Tu sei qui: CronacaCava rende omaggio a Mamma Lucia
Inserito da (admin), venerdì 29 agosto 2003 00:00:00
«La rievocazione del 60esimo anniversario dello sbarco alleato a Salerno rappresenta un'occasione di riflessione su un momento storico importante per la Nazione. La memoria di quegli eventi ci aiuta a proseguire nell'impegno per l'affermazione dei valori di pace fra i popoli, di democrazia e di concordia. Salerno è città di pace e dialogo, punto di incontro di culture diverse e sintesi di civiltà»: così recita il messaggio che il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha fatto pervenire all'Azienda di Soggiorno e Turismo di Salerno. L'intervento del Capo dello Stato getta acqua sul fuoco delle polemiche. Più che soddisfatte le istituzioni locali, per quello che il presidente della Provincia, Alfonso Andria, definisce «un contributo concreto alle celebrazioni rievocative dello sbarco». Il primo a gongolare è il sindaco di Salerno, Mario De Biase, al centro della querelle dello scorso marzo dopo il suo no a manifestazioni che potessero assumere un carattere militaristico. «L'appellativo che il presidente Ciampi dà a Salerno di città di pace e solidarietà fra i popoli - dice De Biase - sintetizza bene la storia della nostra comunità e l'impegno attuale del Comune, in coerenza con una secolare tradizione di accoglienza, dialogo, confronto a favore del progresso dell'uomo e della società». Il primo cittadino ricorda l'apporto dato all'interno del comitato organizzatore della megakermesse di settembre «per favorire la riflessione ed il confronto storico e politico su quegli accadimenti e le loro conseguenze sulla futura storia europea e mondiale, evitando iniziative quanto mai inopportune in relazione alla situazione internazionale. «Ecco - afferma - Ciampi ora conferma la bontà delle nostre indicazioni e ci incoraggia a moltiplicare le attività a favore della pace, della giustizia e della solidarietà». Salerno capitale della pace. Un punto a favore anche per l'impegno profuso da Palazzo Sant'Agostino nei coordinamenti nazionali per la pace, grazie all'opera di Ernesto Scelza. «Le parole di Ciampi, la sua sensibilità personale, dimostrano che c'è percezione delle concordia che regna nelle istituzioni locali», sottolinea il presidente della Provincia, Alfonso Andria. Anche Bellizzi esulta: c'è l'ok all'aerostazione che accoglierà i veterani ed il console e l'ambasciatore inglese. Il Coordinamento salernitano contro la guerra, però, non demorde ed annuncia ufficialmente la contromanifestazione, che si svolgerà al porto commerciale. «Ci saranno striscioni, volantini, mostre, incontri per una rilettura storicamente corretta degli eventi bellici», spiega Franz Cittadino di Asilo Politico, che è tra le 23 sigle presenti nel documento di condanna a quella che definiscono «una pericolosa carnevalata». «Le navi, siano pure 4-5 carrette del mare, non devono attraccare. È - ribadisce - pura e semplice teatralità della forza. È la scenografia il lato pericoloso di queste celebrazioni, perché incentiva la cultura della guerra. Se ci fossero state parate militari in città, con tanto di carri armati e spiegamenti di forze, si sarebbe mobilitato tutto il movimento pacifista internazionale. Ed allora, a Salerno ci sarebbero stati almeno 300mila dissidenti».
CAVA RENDE OMAGGIO A MAMMA LUCIA
Il programma delle celebrazioni dell'8 settembre si arricchisce con i contributi dei Comuni che furono interessati dallo sbarco. Dopo Bellizzi, che nel suo cartellone propone proiezione di film d'epoca e mostre all'interno della nuova aerostazione, è la volta di Cava de' Tirreni. L'intera giornata di mercoledì 3 settembre sarà dedicata al tema della memoria, nell'ambito del programma celebrativo "La memoria e le immagini", promosso dalla Regione Campania e dall'Azienda di Soggiorno e Turismo di Salerno. Punta di diamante è la manifestazione rievocativa dello sbarco delle truppe alleate a Salerno, che coinvolse in maniera drammatica anche la comunità metelliana. La manifestazione è stata promossa ed organizzata dall'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Cava, in collaborazione con il Comune metelliano. In particolare, sarà ricordata la figura di Mamma Lucia, che con la sua pietà contribuì a concretizzare il successivo processo di pacificazione. In omaggio ai caduti, alle ore 20, sarà celebrata una messa solenne in Cattedrale, officiata da Monsignor Angelo Frigerio, alla quale prenderanno parte autorità civili, militari e religiose. Successivamente, sarà deposta una corona di alloro al Monumento dei Caduti, in Piazza Abbro. A seguire, alle ore 21, uno spettacolo diretto da Gaetano Stella, in programma sempre in Piazza Abbro.
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