Tu sei qui: CronacaCava, la denuncia degli Sbandieratori Cavensi: «Siamo Campioni d’Italia, ma non abbiamo spazio dove allenarci»
Inserito da (redazioneip), venerdì 13 settembre 2019 10:08:34
Campioni d'Italia, ma privi di uno spazio adeguato dove allenarsi. Potremo riassumere così la paradossale vicenda degli Sbandieratori Cavensi: il gruppo di Cava de' Tirreni ha pubblicato un comunicato stampa nel quale chiama in causa l'amministrazione comunale. Di seguito il comunicato integrale a garanzia della completezza d'informazione:
Ancora una volta quest'anno siamo costretti con conseguente grave danno, a procrastinare l'avvio delle nostre attività per la mancata concessione da parte del Comune di Cava de' Tirreni al nostro ente di uno spazio adeguato in orari praticabili dove svolgere gli allenamenti dei nostri piccoli sbandieratori e di quanti vorranno quest'anno iscriversi alla nostra Scuola di Bandiera.
All'esito del procedimento amministrativo di concessione degli spazi e degli impianti sportivi comunali per l'anno 2019/2020siamo infatti venuti a scoprire che l'Ente Sbandieratori Cavensi, da quarantasei anni al servizio della città di Cava de' Tirreni, diretta prosecuzione dei primi sbandieratori della città, ‘non ha storicità e non partecipa a gare federali' e per questo non è idoneo ad ottenere dal Comune uno spazio adeguato dove potersi allenare. Eppure lo scorso giugno a Carovigno due nostri giovani sbandieratori, recentemente celebrati anche dal Sindaco di Cava de' Tirreni, si laureavano Campioni d'Italia ai Campionati Italiani Giovanili della Federazione Italiana Sbandieratori, ottenendo il nostro ventunesimo titolo italiano e confermandoci come il gruppo più titolato della città di Cava de' Tirreni.Ringraziamo il Dirigente Scolastico- continua la missiva -e il Consiglio d'Istituto dell'Istituto Comprensivo Balzico che, nell'approvare la nostra progettualità per il presente anno scolastico, avevano acconsentito a che il nostro ente utilizzasse, pagando regolarmente il canone stabilito dal Comune, la loro palestra. Un parere, quello del Consiglio d'Istituto, che vogliamo ribadire essere condizione indispensabile per la concessione di palestre scolastiche da parte degli enti locali in orario extra-scolastico, così come espressamente stabilito dall'articolo 96 del decreto legislativo n. 297 del 1994, («Gli edifici e le attrezzature scolastiche possono essere utilizzati fuori dall'orario del servizio scolastico per attività che realizzino la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile; il comune o la provincia hanno facoltà di disporre la temporanea concessione, previo assenso dei consigli di circolo o di istituto»), norma superiore a qualsivoglia regolamento comunale in materia.
Ancora ci stupiamoche, alla data odierna, non ancora emanati i provvedimenti amministrativi di concessione o diniego degli spazi, altre associazioni vi abbiano già avviato i loro allenamenti, anzi ne abbiano pubblicizzato l'inizio, negli orari che poi successivamente gli sarebbero stati concessi, ben prima che il Comune di Cava de' Tirreni li comunicasse nella riunione tenuta lo scorso martedì 10 settembreL'Ente Sbandieratori Cavensi, per il rispetto che deve alla sua storia (anche se questa non è riconosciuta dai funzionari comunali) e a salvaguardia dei suoi Soci, dai più grandi a più piccoli, e di quanti quest'anno vorranno avvicinarsi alle nostre attività, non è più disposto ad accettare per l'ennesimo anno soluzioni di compromesso al ribasso ed a tal fine, pur valutando soluzioni alternative che permettano l'avvio delle attività senza il coinvolgimento del Comune di Cava de' Tirreni, è pronto ad avviare nei confronti di quest'ultimo tutte le azioni legali e non che si renderanno necessarie per la tutela dei propri interessi.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 105414105
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...