Tu sei qui: CronacaCava de' Tirreni, è polemica per la barriera protettiva ai portici del Borgo Scacciaventi
Inserito da (redazioneip), lunedì 2 agosto 2021 10:34:02
A Cava de' Tirreni è scoppiata la polemica per lo stato dei portici del Borgo Scacciaventi. Ad alcuni archi nell'antico borgo sono state infatti fissate delle strutture in metallo che ne hanno alterato la bellezza. Le foto hanno fatto il giro dei social, attirando la rabbia dei cittadini cavesi.
«Tutto si può fare ma non toccare i nostri portici... Alterarli con strutture fisse significa sfregiarli. Credo - scrive Massimo Mariconda - sia opportuno fare una urgente verifica interessando ufficio tecnico, polizia locale e parte politica..I portici sono patrimonio di tutti e simbolo della città. Peccato che in parte la frittata è fatta. E sembra sia anche abusivo».
Anche Alfonsina De Filippis Cheli, commentato le foto pubblicate da Mariconda, ha espresso il suo pensiero: «Mio padre, da Sindaco, si tirò dietro l'ira funesta dei commercianti che usavano le colonne per attaccarci le loro vetrine..... ed ora questo scempio? Le eliminò... Più osservo quello che succede intorno a me e più mi convinco di aver avuto un grande padre».
«Non si tratta di bello o brutto - aggiunge un altro cittadino - ma di un' opera che non può esserci. Non si poteva né si può approvare. Se pericolo ci fosse solo il comune potrebbe intervenire con tanto di autorizzazione della Soprintendenza alle Belle Arti e con un progetto ad hoc. Qui non si tratta di arredo è proprio un intervento su un'opera protetta dalla succitata Sovraintendenza».
C'è anche chi ha difeso le strutture di metallo: «Finalmente è stata creata una protezione evitando un pericolo grandissimo per l'incolumità pubblica. Solo chi non conosce lo stato dei luoghi può parlare di alterazione e non di protezione assolutamente necessaria da sempre! Si può discutere dell'estetica ma non della necessità di creare in quel posto una barriera protettiva per evitare di precipitare da oltre un metro di altezza! Mi auguro che l'ufficio tecnico comunale provveda alla messa in sicurezza per evitare pericoli per l'incolumità pubblica con un suo progetto estetico valido, ripeto assolutamente necessario da anni ed anni». Tale pensiero è stato condiviso anche da Livio Trapanese, coordinatore degli Ispettori Ambientali: «Concordo pienamente con te, l'altezza di quei due archi è un reale pericolo per la pubblica incolumità». Alla luce delle numerose polemiche e del malcontento dei numerosi cittadini metelliani, la barriera è stata ben presto rimossa.
Foto: Massimo Mariconda
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