Tu sei qui: CronacaCaso Giliberti, chiesto il rinvio a giudizio per tre medici
Inserito da (admin), mercoledì 1 aprile 2009 00:00:00
La Procura di Salerno ha chiesto il rinvio a giudizio per 3 medici dell’equipe che operò, presso la Clinica Ruggiero di Cava de’Tirreni, Eugenio Giliberti, noto conciatore di Solofra. L’operazione si concluse con la morte del povero paziente, che si era recato nella struttura per una banale operazione odontoiatrica.
Inutile la corsa al Pronto Soccorso del vicino ospedale "Santa Maria dell’Olmo" per un vano tentativo di rianimazione. Durante le operazioni di anestesia qualcosa era andato storto: l’equipe medica protagonista dell'intervento ha dichiarato che vi era stato un arresto cardiocircolatorio sopraggiunto solo al termine dell’intervento, ma, come accertato dal medico legale, sarebbe stata la reazione anafilattica al farmaco dell’anestesia ad innescare il blocco totale delle attività polmonari e le conseguenti difficoltà respiratorie, portando quindi all’arresto cardiocircolatorio.
Sul caso, che fece scalpore nell’intera Regione, fu aperto un fascicolo dalla Magistratura. Alla fine sono stati indagati per quella morte assurda in 5, tutti membri della Clinica: il chirurgo, i due medici, l’infermiera e l’anestesista.
Ieri, infine, c’è stata la richiesta di rinvio a giudizio solo per i tre medici indagati, in quanto per la Procura la responsabilità della morte di Giliberti è rapportabile ai soli dottori responsabili dell’accaduto, come ha spiegato il legale della famiglia Giliberti, Alberico Villani.
L’udienza preliminare si terrà il prossimo 20 maggio. Intanto, la famiglia del noto conciatore attende con ansia e speranza che venga fatta giustizia.
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