Tu sei qui: CronacaCaso D'Amore, chiesta la conferma della condanna
Inserito da (admin), martedì 19 maggio 2009 00:00:00
Chiesta la conferma della sentenza di primo grado per l’ultrà cavese Geraldo D’Amore, più conosciuto come “Dino lo schizzo”. La richiesta è giunta dal sostituto procuratore generale nei confronti del ragazzo, accusato di aver pestato un poliziotto durante gli scontri allo stadio avvenuti il 10 aprile 2005.
Nel corso del derby Cavese-Juve Stabia, terminato con la vittoria della squadra ospite per 2-0, D’Amore avrebbe malmenato l’ispettore del Reparto Mobile di Napoli, Francesco Logrande, impegnato a sedare i tafferugli scoppiati nel settore Distinti. Nel tentativo di evitare i contatti tra le opposte tifoserie, Logrande cadde rovinosamente sulle gradinate e, ancora a terra per il dolore subito, fu colpito al volto con un forte calcio, riportando tra l'altro gravi danni alla colonna vertebrale.
La persona riconosciuta colpevole in sede di giudizio di primo grado, in base al materiale fotografico disponibile, e quindi condannata a 3 anni e 4 mesi di reclusione, è proprio Geraldo D’Amore, per il quale adesso è stata richiesta la conferma della condanna.
Dopo il colloquio avvenuto con il sostituto procuratore ed il legale D’Amore, Roberto Lanzi, i giudici si sono riservati di esprimere la propria decisione. Questa mattina dovrebbe essere depositata la sentenza.
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