Tu sei qui: CronacaCasi Covid nelle scuole di Cava, Sindaco Servalli: «Attendiamo decisione dell'Unità di Crisi»
Inserito da (redazioneip), sabato 6 febbraio 2021 11:51:41
Ai microfoni di RTC Quarta Rete, il sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli, ha fatto il punto della situazione sull'emergenza Covid nella città metelliana e sui contagi registrati in alcune scuole del territorio (come l'Epitaffio e il "Carducci-Trezza").
«C'è stato un coinvolgimento del mondo della scuola in questi casi positivi. - spiega il sindaco - Con la riapertura delle elementari e delle medie c'è stato qualche caso che ha coinvolto personale docente, non docente e persino i ragazzi. Di conseguenza siamo stati costretti a chiudere la scuola dell'Epitaffio. In autonomia, la dirigente della "Carducci-Trezza" ha adottato un provvedimento simile».
Nella giornata di ieri, alle due scuole citate dal primo cittadino, si è aggiunto anche l'istituto Comprensivo "Alfonso Balzico", che ha disposto la quarantena per docenti ed alunni di una classe della secondaria di primo grado dopo la scoperta di due casi di positività (clicca qui per approfondire).
Servalli, infine, si collega alle dichiarazioni del presidente Vincenzo De Luca che, nella giornata di ieri, nel corso della consueta diretta Facebook del venerdì pomeriggio, ha espresso tutta la sua preoccupazione sull'aumento dei contagi nelle scuole della Campania (clicca qui per approfondire): «Questi casi che si sono generati nel mondo della scuola stanno inducendo la Giunta Regionale della Campania ad una riflessione sulle aperture. - conclude Servalli - Non abbiamo ancora le conclusioni a cui è giunta l'Unità di Crisi Regionale. Il presidente De Luca ha sottoposto i dati all'Unità di Crisi, che prossimamente prenderà importanti decisioni.
Una decisione sul futuro delle scuole campane, e quindi anche di quelle cavesi, arriverà, con ogni probabilità, martedì prossimo, giorno in cui l'Unità di Crisi si riunirà per esaminare l'andamento epidemiologico in Campania (clicca qui per approfondire).
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