Tu sei qui: CronacaCani "sporcaccioni", multe ai padroni
Inserito da (admin), lunedì 19 maggio 2008 00:00:00
È partita da qualche giorno, promossa dall'Amministrazione comunale, la campagna di sensibilizzazione della raccolta delle deiezioni canine. Sui muri della città sono apparsi dei manifesti con un simpatico cucciolo che ha in bocca una paletta e lo slogan "Io non posso raccoglierla, fate voi". Lo scopo che si prefigge l'Amministrazione comunale è quello di sensibilizzare i proprietari a raccogliere gli escrementi dei propri cani per avere un ambiente più pulito.
Una "campagna di civiltà" alla quale ha lavorato anche l'assessore alla Qualità dell'Ambiente, Germano Baldi. «A breve saranno create delle aree - spiega - dove i cittadini potranno portare i loro amici a quattro zampe per i loro bisogni ed in alcune vie principali saranno ubicati anche dei distributori dove potranno essere ritirati i sacchetti per le feci. Con questa iniziativa vogliamo coinvolgere attivamente i cittadini per una città più pulita, sperando di ottenere il prezioso contributo di tutti». Adesso tocca ai cavesi, proprietari di cani, ottemperare ai propri doveri. «Siamo convinti - conclude l'assessore Baldi - che i nostri concittadini ci daranno una mano».
Durante lo scorso fine settimana, in Piazza Duomo, il personale del Comune ha effettuato gratuitamente l'applicazione di microchip di identificazione ai cani ed in questa occasione sono state distribuite le palette raccogli-escrementi. Poi è partita la campagna di sensibilizzazione. Avere i marciapiedi imbrattati e simili a percorsi di guerra non è certamente decoroso per la città. Per il passato, infatti, sono state inoltrate al Comune metelliano numerose petizioni di privati cittadini che chiedevano il rispetto delle regole e, soprattutto, una città più pulita.
Molte ville comunali, che con la bella stagione sono luoghi maggiormente frequentati da bambini e persone anziane, sono diventate luoghi preferiti dove portare i cani a defecare, lasciando poi sul posto i loro "bisognini". Non vengono, naturalmente, risparmiati neanche i portici del Borgo. Vibrate le proteste degli abitanti del posto e dei commercianti che qui hanno le proprie attività. A prima mattina trovano molto spesso, proprio davanti agli usci delle case e dei negozi, le cosiddette sgradite "sorprese". Non sono risparmiate neanche le zone periferiche e le frazioni. «È questa una campagna di rispetto civile alla quale noi teniamo molto - avverte il sindaco Gravagnuolo - per questo motivo chi contravviene alle regole sarà multato».
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