Tu sei qui: CronacaCampania verso zona arancione, De Luca: «Vaccini per comparto turistico. Ristoranti chiusi entro mezzanotte»
Inserito da (redazioneip), venerdì 16 aprile 2021 15:17:53
Come ogni venerdì pomeriggio, il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, ha parlato in diretta su Facebook per fare il punto della situazione sui contagi, sulla scuola, sulla campagna vaccinale e soprattutto sulle decisioni in vista della prossima settimana.
«Abbiamo avuto una settimana di grande confusione. Partiamo dai vaccini. -esordisce De Luca - Ho parlato di un mercato nero dei vaccini in Campania. Il commissario Figliuolo ci ha detto che avrebbe voluto seguire una linea molto chiara: un cittadino, un vaccino. Nel corso di questi tre mesi, la Campania ha accettato che i vaccini andassero più al Nord che ha più persone anziane. Ma finita questa distribuzione bisognava ritornare ad un rispetto rigoroso delle quantità di vaccini distribuite in base alla popolazione. Questo, ad oggi, non è avvenuto. Il problema si è addirittura aggravato. Ad oggi la Campania viene privata di 200mila dosi di vaccini rispetto alla proporzione che sarebbe necessaria per la popolazione campana. Bisogna porre rimedio a questa vergogna, siamo al limite della delinquenza politica. Chiedo alle risposte politiche di dare una risposta chiara, rimuovete questa vergogna».
Il Governo naviga a vista. Credo che bisogna dare il massimo della collaborazione, la situazione è difficile. Noi dobbiamo avere una linea di rigore. Siamo in una fase diversa da un anno fa, per due ragioni: per i vaccini e per i settori economici che sono stremati. Entriamo in una nuova fase che deve richiedere rigore e buonsenso, cioè un aiuto progressivo alle categorie economiche. E' necessario, indispensabile mantenere la vaccinazione per fasce d'età, ma dobbiamo contemporaneamente guardare sempre di più al rilancio dell'economia e del lavoro. Tra oggi e domani vacciniamo il 100% degli over 80. Nelle prossime due settimane completiamo la vaccinazione per i non deambulanti. E siamo tra oggi e domani al 60% di vaccinazioni per i cittadini tra i 60 79 anni.
Se adesso la Campania va in zona arancione vuol dire che da lunedì si va a scuola anche per le superiori, almeno il 50% degli studenti. Al Governo chiedo: non crede che sia importante vaccinare gli autisti dei trasporto pubblici per garantire tranquillità sanitaria per i nostri figli? Non basta vaccinare solo le fasce d'età. Non bisogna essere ottusi, bisogna far funzionare la ragione. Noi rischiamo di far saltare la regione turistica 2021. Rischiamo di fare un favore ad altri Paesi e soprattutto gettare nella disperazione centinaia di migliaia di operatori del turismo che sono i più penalizzati. Dobbiamo fare uno sforzo per anticipare la messa in sicurezza del comparto turistico. Mi pare una valutazione ragionevole. Possiamo anche decidere di continuare come stiamo facendo, poi quando sarà finita l'estate potremo dire con "allegria" che l'operazione è riuscita ma il paziente, il comparto turistico, è morto. Non è una linea di ragionevolezza. La stessa cosa vale per il comparto della ristorazione. Nessuno dice che il problema vero da affrontare quando entriamo in zona ragione è quello della movida. La mia idea è che dobbiamo consentire l'apertura serale in condizioni protette, ma le attività di ristorazione devono chiudere prima di mezzanotte, almeno per altri 2 mesi. E' in grado lo Stato italiano di garantire una scelta del genere? Io credo che lo Stato italiano non sia in grado di garantire nulla. Nei tre mesi che abbiamo alle spalle abbiamo avuto un Paese abbandonato a se stesso, per la scelta delle mezze misure. Non c'era una pattuglia che controllavano le persone sui lungomari, nelle piazze e la movida
Mancano i vaccini. Per vaccinare il comparto turistico dovremmo avere milioni di vaccini che non abbiamo. La Campania, per dotarsi di vaccini per vaccinare il comparto turistico, ha fatto il contratto per Sputnik. La battaglia vera è questa, obbligare il Governo a muoversi per chiedere ad Aifa di pronunciarsi su questo vaccino in una settimana e non in tempi biblici. La Campania intende mettere a disposizione dell'Italia intera i vaccini che abbiamo contrattualizzato. Che dobbiamo fare di più? Abbiamo un Paese che dorme in piedi».
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