Tu sei qui: Cronaca"Caffè a 5 Stelle" con il Senatore Cioffi
Inserito da (admin), lunedì 28 ottobre 2013 00:00:00
Venerdì 25 ottobre 2013, presso il caffè Al Duomo, il cittadino portavoce Senatore Andrea Cioffi ha incontrato e si è confrontato con gli attivisti del Movimento Cava 5 Stelle. Come è tipico per il metodo e per l’agire del Movimento, il confronto è stato aperto e trasparente, tutto rigorosamente video registrato. Sono stati affrontati i delicati temi interni al movimento cavese in un clima costruttivo e sereno.
Temi che hanno visto, nelle settimane precedenti, il movimento cava5stelle autore di una forte denuncia alla città, ai cittadini parlamentari ed allo Staff del Movimento, per le preoccupanti anomalie di agire e di indirizzo politico assunte dal gruppetto scissionista che ha, di fatto, estromesso e requisito il Meet-up, avviando un’operazione di maquillage dello stesso. Un gruppetto che porta tutta la responsabilità di un’azione di destrutturazione del Movimento Cavese e di confusione nell’azione civica e nell’agire politico del Movimento a Cava. Azione denunciata, poi, con la pubblicazione di un comunicato stampa a firma Cava5stelle e riportato sui diversi media Web.
Il Cittadino Senatore Cioffi ha ripercorso le tappe della formazione del Movimento, ribadendo la forma di non partito dello stesso e la necessità di autoregolamentazione che rappresenta il limite e la diversità organizzativa dalla forma partito, in una relazione non gerarchica e verticistica del Movimento, bensì orizzontale e puntuale, così come regolata dal non - Statuto, e che l’attivismo civico rappresenta lo spirito, il modus operandi ed il motore propulsivo del Movimento. Di fatto ha ritenuto ribadire il ruolo di servizio del portavoce prima ed ancora della visione gerarchica e di funzione di arbitro tipica del partito, ma ha dovuto prendere atto e non potrà dire un giorno “Io non sapevo!” delle azioni e dei comportamenti “anomali” del Movimento a Cava, che restano tutti sul tappeto, quali incarichi di consulenze ricevuti dall’Amministrazione, comunicati stampa a firma congiunti con la stessa e di agibilità e confusione di agire e di indirizzo politico sul territorio cavese.
Al Caffè a 5 Stelle, oltre al cittadino Senatore Cioffi, agli attivisti ed ai simpatizzanti, erano presenti anche l’assistente parlamentare della Cittadina Portavoce Parlamentare, Silvia Giordano, presente nella persona di Francesco Virtuoso, e la stessa assistente parlamentare del parlamentare Cioffi, Giuliana Moscati.
È stato ribadito e confermato da tutti che la piattaforma Meet-up è uno strumento al pari di tutti gli altri strumenti del web e non rappresenta alcun segno prevalente, distintivo e rappresentativo del Movimento. L’uso della stessa è solo tecnico a chi ritiene di utilizzarla e “purtroppo” questi casi sui diversi territori si stanno verificando con una certa frequenza, visto l’ormai forte presenza del Movimento nelle Istituzioni, gli ovvi appetiti personali di carrieristi politici ed i tentativi di boicottaggio e di denigrazione del Movimento in atto ai fini di lotta politica.
Il Movimento Cava5stelle ha ritenuto soddisfacenti le risposte allo stato attuale delle vicende cavesi, sebbene i nodi restino ancora molti e tutti da sciogliere. Teniamo a ribadire e sottolineare, comunque, che consulenze e comunicati congiunti siano azioni al di fuori dell’agire e dell’indirizzo politico del Movimento. Siamo certi, pertanto, che alla fine di quest’anomala vicenda, che ha contorni molto paesani e permeata da personalismi ed arrivismi, prevarrà lo spirito e l’agire civico e politico del Cava5stelle.
L’interesse del Movimento è quello di coinvolgere e rendere attivi i cittadini per il cambiamento e non quello di usare il Movimento come volano per azioni personali finalizzate, né di utilizzarlo come strumento per la visibilità di pochi. Modalità queste tipiche dei partiti politici e della vecchia politica, la stessa che tutti coloro che credono e praticano i valori a 5 stelle gridiamo con forza di voler mandare a casa!
Cava5Stelle, Cittadini in Movimento attivi, e solo in quanto tale agenti politici, nell’intento per i fini collettivi di mettere in moto quel cambiamento che possa salvare il Paese ed a Cava quel che resta di una Città attanagliata e svenduta da una politica partitica che ne ha distrutto i valori d’identità che per secoli sono stati vanto ed orgoglio dell’essere Metelliani.
cava5stelle
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10005101
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...