Tu sei qui: CronacaCaccia al killer degli animali
Inserito da (admin), lunedì 18 maggio 2009 00:00:00
“L’ignobile vigliacco avvelenatore” è l’epiteto usato dagli abitanti della frazione Li Curti per indicare il malfattore che sta attuando una vera e propria strage di animali randagi e domestici.
30 avvelenamenti in poco più di quattro mesi è il macabro bilancio del killer. La strategia è sempre la stessa: una ciotola colma di bocconcini succulenti pieni di veleno, abbandonata ai bordi delle strade o negli angoli delle piazze per attirare le prede. Nel suo mirino cani, gatti e volpi.
L’ultimo episodio, pochi giorni fa, ha visto due cani stramazzare al suolo dopo contorcimenti e perdite di sangue. Billy, un cane randagio adottato da tutta la frazione, è morto tra atroci sofferenze dopo essersi cibato dei bocconi contaminati. La stessa crudele sorte è toccata ad un piccolo cane, al guinzaglio della propria padrona, per il solo fatto di aver leccato la ciotola.
Molti residenti sono accorsi al richiamo doloroso dei due cani, ma non c’è stato nulla da fare. Gli animali sono morti dopo pochi minuti. Un potente anticrittogamico, generalmente utilizzato per proteggere gli alberi da frutto dai parassiti, è il veleno utilizzato dal killer.
La rabbia serpeggia tra i residenti, che hanno presentato una denuncia ai Carabinieri, chiedendo un immediato intervento. Forte è la preoccupazione che i bambini possano correre il pericolo di toccare ciotole avvelenate mentre giocano negli spazi aperti. L’ansia sale anche per chi possiede animali domestici, poiché in diversi casi lo "sterminatore" ha avvelenato anche cani e gatti in giardini privati.
I residenti hanno diffuso un volantino per tentare di fermare il killer, che nel frattempo, però, sta continuando ad agire indisturbato.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10265103
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...