Tu sei qui: CronacaBonifica amianto, patto con le banche
Inserito da (admin), mercoledì 30 settembre 2015 00:00:00
È allarme in città per l’abbandono indiscriminato di amianto, soprattutto nelle zone periferiche della valle metelliana, ma anche per la presenza in molte proprietà private di manufatti contenenti questo materiale pericoloso per la salute. Già da alcuni mesi l’Amministrazione comunale ha avviato il censimento delle aree ricadenti sul territorio cittadino in cui sono presenti materiali contenenti amianto.
Tale operazione, ritenuta da Palazzo di Città urgente e necessaria ai fini della tutela della salute pubblica e privata, ha l’obiettivo di accelerare l’iter conoscitivo sulla diffusione dell’amianto sul territorio comunale, da trasmettere poi alla Regione, all’Arpac competente territorialmente ed all’Asl, per poter avanzare successivamente richiesta di finanziamenti pubblici per la bonifica dei siti interessati dalla presenza di amianto. Dal momento che i proprietari di strutture, manufatti ed immobili hanno l’obbligo di comunicare la presenza di amianto, soprattutto in caso di elementi in pessimo stato di conservazione, e visto il perdurare della crisi economica, che rende difficoltoso per i privati sostenere i costi di bonifica, l’Amministrazione Servalli ha intenzione di venire incontro alle esigenze di questi soggetti, con l’obiettivo primario di tutelare la salute dei cittadini.
Infatti, la Giunta comunale, riunitasi lo scorso 24 settembre, ha dato il via libera alla stipula di un protocollo d’intesa con gli istituti bancari presenti in città, per agevolare l’accesso al credito da parte dei privati per effettuare interventi di rimozione e messa in sicurezza dell’amianto. Inoltre, nelle prossime settimane sarà stipulato un protocollo d’intesa anche con ditte specializzate nel settore, sempre al fine di abbattere i costi di bonifica. Qualche mese fa, inoltre, per evitare la presenza di amianto sulle strade, abbandonato illegalmente, è stato emanato un bando per l’affidamento annuale del servizio di raccolta di amianto.
Nel frattempo, continua a dare buoni frutti la task force messa in campo dall’Amministrazione Servalli verso chi non rispetta leggi e regolamenti. Nel mirino ci sono in particolar modo coloro che non rispettano le buoni prassi della raccolta differenziata. Soltanto nella mattinata di ieri, martedì 29 settembre, a seguito delle ispezioni del Nucleo di Polizia Ambientale e del personale della Metellia Servizi, sono stati verbalizzati, con sanzione di 500 euro, due esercizi pubblici e di intrattenimento per non aver effettuato la raccolta differenziata e per l’abbandono indiscriminato dei rifiuti.
Valentino Di Domenico
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