Tu sei qui: CronacaBenvenuti sul carro bestiame!
Inserito da (admin), martedì 6 maggio 2014 00:00:00
Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione inviataci da un pendolare che denuncia le condizioni “bestiali” in cui quotidianamente si è costretti a viaggiare in treno sulla tratta Cava de’ Tirreni-Salerno. Ritardi, disservizi, carrozze esigue, obsolete ed affollatissime: leggiamo insieme e rabbrividiamo...
«Segnalo il seguente episodio avvenuto stamani (ndr, martedì 6 maggio) sulla tratta ferroviaria Torre Annunziata-Salerno.
È già da tempo, qualche settimana sicuramente, che i pendolari viaggianti sulla tratta in oggetto si ritrovano coinvolti in episodi a dir poco incresciosi di disservizio e di gestione del disservizio stesso da parte del personale FFSS.
Nel dettaglio, la mattina alla stazione di Cava de’ Tirreni, nella fascia oraria “tipica” del pendolarismo, sono previsti due treni in direzione Salerno, rispettivamente alle 7.50 ed alle 8.07. Da diverse settimane il primo treno arriva “puntualmente” con una media di 20 minuti di ritardo, quindi intorno alle 8.10, utilizzando due carrozze vecchie ed affollatissime (ben oltre i limiti di sicurezza consentiti), il che il più delle volte non consente ai passeggeri neanche di salire a bordo delle vetture.
Stamattina, al ripetersi dell’episodio descritto, abbiamo chiesto spiegazioni al guidatore (non c’era traccia del capotreno nelle carrozze...), il quale ci ha risposto che anche nelle stazioni precedenti erano rimasti a terra dei viaggiatori e che dovevamo decidere in fretta se salire o meno in quanto il treno doveva partire (nelle condizioni documentate dalle foto...).
All’arrivo a Salerno abbiamo denunciato ancora una volta al predetto conducente ed al capotreno (che era nella cabina di guida...) il disagio e le condizioni di viaggio, sottolineando che il biglietto dà diritto al viaggiatore ad usufruire di condizioni di viaggio almeno dignitose, ed abbiamo preannunciato l’estensione della denuncia agli organi di informazione, in quanto ci è stato risposto che il personale di bordo non era responsabile dei disservizi (ma ritengo sia responsabile delle condizioni di viaggio, mancando le quali può decidere di non far partire il treno...) e che bisognava rivolgersi ad organi superiori delle FFSS non meglio identificati.
Segnalo quanto sopra per una vostra opportuna conoscenza».
Un pendolare
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10954106
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...
Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...
Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...