Ultimo aggiornamento 32 minuti fa S. Modesto martire

Date rapide

Oggi: 12 febbraio

Ieri: 11 febbraio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaBarionissi, Grazia Biondi sfrattata: sarà ospitata dall'associazione "Orizzonti Onlus"

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Barionissi, Grazia Biondi sfrattata: sarà ospitata dall'associazione "Orizzonti Onlus"

Inserito da (Redazione), giovedì 3 ottobre 2019 10:24:55

di Patrizia Reso

La storia di Grazia Biondi - ricordiamo che ha denunciato la violenza domestica che ha subito da parte del marito - è ricca colpi di scena ad effetto, che incidono puntualmente sul suo nuovo equilibrio faticosamente riacquisito, da renderlo vacillante.

Sembra che l'ultimo atto di questa commedia tutta all'italiana si è compiuto il 30 settembre scorso. Credo che in nessun Paese del mondo si possa togliere, per legge, una casa acquistata anche i propri averi, a una donna dopo la separazione, per giunta malata. Credo che sia un caso più unico che raro.

A prescindere da qualsiasi considerazione, comunque mi sarebbe piaciuto essere presente nel momento in cui è arrivato l'Ufficiale Giudiziario, per espletare il suo compito.

La primavera scorsa eravamo in tante nei pressi dell'abitazione in cui risiedeva Grazia Biondi, pronte a darle il nostro sostegno e supporto, materiale e morale, in occasione della prima ingiunzione. Quel giorno abbiamo visto arrivare diverse persone: l'Ufficiale Giudiziario, la squadra di operai ingaggiata con ogni probabilità per scardinare le vecchie serrature d'accesso all'immobile e sostituirle con le nuove, l'ex coniuge, suo figlio di primo letto, forse avvocati... Erano in tanti, per mettere alla porta una donna, ma noi eravamo di più e, forse, la nostra presenza ha inciso sul rinvio dell'esecuzione dello sfratto. C'era comunque il rischio di brutte figure agli occhi di troppi testimoni. Non so, è solo una supposizione. C'è pure l'ipotesi di una programmazione scientifica per prolungare l'agonia psicologica di Grazia ... Anche questa una supposizione, legata prevalentemente a parole dell'ex coniuge: "Ti devo distruggere".

Oggi ho solo una certezza, quella della meraviglia (forse della rabbia) che si sarà manifestata lunedì mattina quando si è presentato lo stesso drappello per rendere esecutivo questo sfratto ed hanno trovato solo l'avvocato di Grazia, pronto alla cessione delle chiavi. Forse si aspettavano una Grazia che si strappava i capelli, che si incatenava al cancello, circondata da donne scalmanate impegnate in un pittoresco flash mob. Tutto questo non è avvenuto perché, mentre loro si impegnavano ad applicare diligentemente la legge, noi, con Grazia in primis, svolgevamo una conferenza stampa presso la sede di Manden, presieduta dalla stessa Grazia, come Assemblea Permanente delle donne di Salerno e provincia, che racchiude una rete territoriale di realtà associative, tutte attive.

Una conferenza stampa nata con l'intento di sottolineare la carenza di interesse, e politico e legislativo, per la condizione di estrema fragilità in cui versa una donna che sopravvive a violenze domestiche, da renderla anche invalida in molti frangenti non sfociate solo per un caso fortuito in femminicidio. Alla fragilità tutta interiore, si somma quella materiale di non avere un'autonomia finanziaria, vuoi perché ha rinunciato ad un lavoro per crescere i figli, vuoi perché ha creduto nell'altro prestando la propria collaborazione, vuoi per la povertà occupazionale vigente o per avere un'età ingrata non più appetibile per un mercato già saturo. Resta il fatto che questa donna deve non solo ricostruirsi ma si deve anche arrabattare dalla mattina alla sera per sopravvivere in una società che ignora completamente le sue condizioni.

Il caso di Grazia è lapalissiano: ha dovuto rinunciare alla, anche sua, abitazione.

No, Grazia non si è fatta trovare né incatenata né disperata. No, non ha chiamato le donne dell'Assemblea Permanente per formare una catena umana attorno all'abitazione, sarebbe stato molto scenografico. Nulla di tutto questo! Grazia, da donna di legge, dato che è avvocato, ligia alle regole civili e rispettosa di quelle dello Stato, ha pensato che la cosa più opportuna da fare era proprio lasciare quella casa, come le ha imposto una legge, anche se ingiusta. Ha lasciato quella casa con tutto dentro, tranne le sue poche cose che l'accompagneranno in dimore inizialmente itineranti, in un secondo momento più stabili, presso comunità o case famiglia che si sono offerte di accoglierla, da Nord a Sud.

Ha lasciato tutto, anche cibo nel frigo, d'altronde dove avrebbe depositato o riposto?

Da qui la mia immaginazione ha iniziato a cavalcare e mi sono figurata tanti volti scolpiti nell'incredulità, certi di trovare una donna disperata, invece con la sua presenza e partecipazione alla conferenza stampa ha dimostrato tutta la dignità che una donna può indossare.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10298101

Cronaca

Capaccio Paestum, sequestrata azienda zootecnica per smaltimento illecito di rifiuti e inquinamento ambientale

I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Capaccio Paestum, insieme ai volontari del Nucleo Provinciale Guardie Giurate Ambientali Accademia Kronos di Salerno hanno proceduto al sequestro di un'azienda zootecnica di circa 11.000 metri quadrati, per smaltimento illecito di rifiuti e inquinamento...

Tragedia in Sardegna: ritrovato senza vita il poliziotto salernitano Maurizio Fittipaldi

Si è conclusa nel peggiore dei modi la ricerca di Maurizio Fittipaldi, il poliziotto di 40 anni di cui si erano perse le tracce lo scorso 6 febbraio nelle campagne di Triei, in Ogliastra, Sardegna. Dopo giorni di ricerche, il suo corpo è stato ritrovato senza vita nella mattinata del 7 febbraio. L'uomo,...

Brutto incidente sulla Cilentana: scontro tra un Doblò e un’autocisterna

Un grave incidente stradale si è verificato nel primo pomeriggio di oggi lungo la Cilentana, nel tratto compreso tra le uscite di Poderia e Centola. Per motivi ancora in fase di accertamento, un Fiat Doblò e un'autocisterna si sono scontrati violentemente, rendendo necessario un massiccio intervento...

Salerno, investe carabiniere durante la fuga. NSC Campania: "Urgenti maggiori tutele"

La sera del 5 febbraio, due pattuglie della Sezione Radiomobile di Salerno sono intervenute nella zona orientale della città per segnalazione di un'auto sospetta. Giunti sul posto, i militari hanno immediatamente individuato un individuo a bordo di un'Alfa Mito con il volto travisato. Sospettando un...

Camorra e riciclaggio, sequestri da 3 milioni di euro a Salerno: nel mirino anche uno chalet sul lungomare

Nella mattinata odierna, i finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un provvedimento emesso dal Tribunale di Salerno - Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di questa Procura con cui è stato disposto il sequestro, ai sensi del codice antimafia...