Tu sei qui: CronacaAzzolina: «Covid in Campania? Non è colpa della scuola». De Luca replica: «Abbiamo 600 contagi tra i banchi»
Inserito da (redazioneip), venerdì 16 ottobre 2020 09:22:05
La reazione di Lucia Azzolina alla decisione di Vincenzo De Luca di chiudere le scuole in Campania fino alla fine del mese è stata durissima. La Ministra dell'Istruzione ha definito la decisione del presidente campano come «gravissima e profondamente sbagliata e anche inopportuna».
«Se c'è crescita di contagi non è di certo colpa della scuola - aggiunge la ministra -. In Campania lo 0,75% degli studenti è risultato positivo a scuola e di certo non se lo è preso a scuola. La media nazionale è 0,80%».
Immediata la risposta dello "Sceriffo" che, nella serata di ieri, ha pubblicato sul suo profilo Facebook i numeri dei contagi tra studenti e insegnanti nel tentativo di smontare la tesi della ministra e di dimostrare dunque il contrario.
«Ritengo opportuno ricordare i dati a me comunicati dalla task force regionale. - esordisce De Luca - Nelle ultime 24 ore i tamponi positivi registrati in Campania sono stati 1.127 su 13.780, pari all'8,1% rispetto al 7,1 di ieri».
«Per quanto riguarda il mondo della scuola, - prosegue il presidente campano - ecco i dati riferiti a Napoli e Caserta:
Asl Napoli 1: contagiati 120 tra alunni e docenti
Asl Napoli 2: contagiati 110 tra alunni e docenti
Asl Napoli 3: contagiati 200 alunni e 50 docenti, con circa 70 casi connessi
Asl Caserta: contagiati 61 tra alunni e docenti
Decine di questi contagi sono contatti diretti, e sono stato rintracciati attraverso il contact tracing».
Insomma, stando ai dati di De Luca, sarebbero 600 i positivi nelle scuole tra studenti e professori. Numeri importanti che avrebbero influito e non poco sull'ordinanza pubblicata ieri da De Luca e sulla sua decisione di chiudere per 15 giorni le scuole.
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