Tu sei qui: CronacaAtti vandalici contro Salsano, ipotesi intimidazione
Inserito da La Redazione (admin), mercoledì 29 settembre 2010 00:00:00
Il citofono che suona all’impazzata in piena notte ed il vetro posteriore del furgoncino in frantumi. È così che ignoti hanno preso di mira nei giorni scorsi Giuseppe Salsano, presidente dell’Associazione “Ordine e Quiete”. Atto intimidatorio o bravata di ragazzacci?
Salsano, da anni impegnato nella lotta anti “movida caciara”, si dichiara convinto di una rivalsa contro la sua persona e la sua attività. Numerosi, infatti, sono stati nel corso del tempo gli episodi che hanno visto l’uomo segnalare alle Forze dell’Ordine i fracassi e gli atti vandalici registratisi lungo il centro storico ed in particolare al Borgo Scacciaventi. Diverse anche le sue denunce nei confronti dei gestori dei locali per disturbo della quiete pubblica.
Nel cuore della notte l’amara sorpresa per Giuseppe Salsano. Un bastoncino, forse uno stuzzicadenti, conficcato nella casella del citofono di casa, lo ha fatto svegliare di soprassalto. Una volta sceso per rimuoverlo, l’altro inaspettato inconveniente del vetro posteriore del proprio furgone infranto.
Subito la "vittima" ha sporto denuncia contro ignoti. Sul caso indagano ora gli inquirenti, con i quali Salsano è in attesa di parlare, anche perché, come lui stesso ha dichiarato, «è il caso di porre estrema attenzione nel tentativo di smascherare i responsabili».
Il timore generale, non solo quello del diretto interessato, è che quest’episodio possa essere stato non una semplice bravata, ma l’ennesima ritorsione o intimidazione per l’attività anti-movida portata avanti con tenacia dal presidente di “Ordine e Quiete”. Un’ipotesi plausibile, sulla quale le indagini sono chiamate a fare luce.
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