Tu sei qui: CronacaArtificiere a scuola per dire "No ai botti"
Inserito da (admin), venerdì 9 novembre 2012 00:00:00
L’Artificiere della Polizia di Stato della Questura di Salerno anche quest’anno sarà nelle scuole per parlare dei rischi e pericoli connessi all’uso dei fuochi d’artificio, comunemente detti “botti”, a Natale e Capodanno.
Ai ragazzi sarà spiegato perché non vanno usati né maneggiati e nemmeno raccattati da terra gli artifici pirotecnici e saranno evidenziati i gravi pericoli e le serie conseguenze che conseguono ad un uso improprio degli stessi.
Nel corso degli incontri, che inizieranno dalla metà del mese di novembre, l’Artificiere, coadiuvato da personale specializzato della Polizia di Stato, con il coordinamento dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura di Salerno, mostrerà filmati ed immagini emblematiche che, più delle parole e dei divieti, racconteranno quanto potrebbe accadere nel maneggiare e fare esplodere petardi vietati. Gli esperti risponderanno alle domande degli alunni anche con consigli e suggerimenti utili per non incorrere in situazioni di pericolo.
L’iniziativa, fortemente voluta dal Questore di Salerno, Antonio De Iesu, e dalla Direzione Regionale per la Campania del MIUR, s’inserisce nell’ambito delle attività legate alla sicurezza e legalità ed è rivolta agli alunni delle classi quarta e quinta delle scuole primarie, nonché agli allievi delle scuole secondarie di primo grado di Salerno e delle autonomie nelle sedi Battipaglia, Cava de’ Tirreni, Nocera Inferiore e Sarno, ove hanno sede i Commissariati di Pubblica Sicurezza.
Roberto Trucillo, Addetto Stampa Questura di Salerno
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10574106
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...