Tu sei qui: CronacaArrivano i genitori antibullismo
Inserito da (admin), mercoledì 7 maggio 2008 00:00:00
Pettorina rossa come segno di riconoscimento: saranno arruolati come "squadre antibullismo di quartiere" i genitori dei ragazzi di Pregiato, riunitisi in un comitato spontaneo dopo i numerosi episodi di teppismo sugli autobus di linea e davanti alle scuole. È questa l'iniziativa che prenderà corpo a poche ore di distanza dall'impiego dell'unità cinofila per i Vigili ed in particolare di Diana, l'esemplare pitbull addestrato a Roma come cane antidroga e non solo.
Una soluzione altrettanto rivoluzionaria, quella dei genitori volontari da impiegare davanti alle scuole, sui pullman di linea e nelle ville comunali, adottata nel corso dell'incontro di lunedì sera nella sala del Comando di Polizia Municipale, che ha visto la partecipazione degli amministratori locali (il sindaco Luigi Gravagnuolo e gli assessori Alfonso Senatore, Daniele Fasano e Michele Coppola) e dei genitori dei 31 ragazzi identificati nei mesi scorsi come autori di atti di bullismo.
Tra i presenti anche molti giovani, soprattutto ragazze, che hanno raccontato le loro testimonianze. Hanno detto di aver paura di salire sui pullman delle 22, perché troppo affollati e spesso teatro di minacce ed aggressioni. Ed ancora, hanno parlato di un antagonismo, di stupido "campanilismo" tra i ragazzi di Sant'Anna e quelli di Santa Lucia, all'origine di risse e sfottò violenti. «Faremo in modo di raddoppiare le corse - ha precisato l'assessore Senatore - ma è evidente che non si risolvono così i problemi. Con l'aiuto delle parrocchie abbiamo pensato di realizzare un incontro tra i giovani di queste due frazioni, per cercare di superare questa stupida faziosità che li divide».
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