Tu sei qui: Cronaca"Ariete", lavoratori in rivolta
Inserito da (admin), mercoledì 8 aprile 2015 00:00:00
È stata una Pasqua all’insegna della mobilitazione, quella appena trascorsa, per i lavoratori della Cartiera “Ariete” di Cava de’ Tirreni. Sabato scorso, infatti, al termine di un’assemblea, le maestranze hanno deciso di incrociare le braccia proprio durante le festività pasquali in segno di protesta nei confronti della proprietà dell’azienda, che ha sede in via Gino Palumbo. Nello specifico, con la proclamazione dello sciopero, che si è protratto dalle 15 di sabato alle 6 della mattinata di ieri, i lavoratori della Cartiera “Ariete” hanno chiesto ai vertici aziendali “un radicale cambiamento nelle relazioni sindacali e contrattuali”.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso, facendo esplodere la rabbia degli operai e delle organizzazioni sindacali, sono stati alcuni episodi verificatisi negli ultimi anni, ma in particolar modo alcuni fatti che hanno avuto luogo fin dall’inizio del 2015. La tensione all’interno dello stabilimento di via Gino Palumbo, che si occupa di prodotti semilavorati (jumbo rolls) nel settore “tissue” carte per usi igienici ed alimentari, è progressivamente montata già dallo scorso mese di febbraio, quando l’azienda ha licenziato, a detta dei sindacati senza alcun motivo valido, un operaio di 53 anni. Già in quell’occasione da parte dei lavoratori della ditta fu proclamato uno stato di agitazione ed il blocco degli straordinari.
La situazione, però, non è migliorata con il trascorrere dei mesi, anzi è ulteriormente precipitata nei giorni scorsi, quando dall’azienda è arrivata ai 18 operai la comunicazione che, loro malgrado, avrebbero dovuto “saltare” le ferie e lavorare anche nel giorno di Pasqua. «I lavoratori - ha spiegato il segretario regionale della Uil Com, Domenico Cascone - hanno una loro dignità che va salvaguardata. Non abbiamo mai chiesto un aumento di stipendi, ma stiamo cercando di far capire all’azienda che gli operai non sono delle bestie. Il nostro auspicio è che il buon senso prevalga».
Nella mattinata di ieri, a seguito della mobilitazione dei giorni precedenti, gli operai della “Ariete” sono entrati regolarmente in fabbrica e la produzione è finalmente tornata alla normalità. Un appuntamento cruciale per le sorti dei lavoratori è atteso per venerdì prossimo. Nella sede di Confindustria Salerno, infatti, è previsto un importante faccia a faccia tra la proprietà dell’azienda ed i rappresentanti sindacali per fare un punto della situazione relativa alle maestranze, mentre in serata già è stata convocata un’assemblea dei lavoratori.
Valentino Di Domenico
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