Tu sei qui: CronacaAlloggi popolari, incognita consegna
Inserito da La Redazione (admin), martedì 15 gennaio 2013 00:00:00
Ancora in alto mare la consegna degli alloggi popolari ai residenti nei container. Stanca delle promesse dell’Amministrazione comunale e dei continui rinvii burocratici, la popolazione dei prefabbricati, specie quella occupante le fatiscenti strutture site nelle frazioni Santa Lucia e Pregiato, fa la voce grossa e chiede lumi sulla vicenda.
Entrambe accomunate dall’apprensione circa i tempi di consegna delle nuove abitazioni, le comunità di Santa Lucia e Pregiato vivono, però, una situazione diametralmente opposta dal punto di vista della tempistica di intervento nelle aree da parte delle ditte incaricate ai lavori. Se nella prima frazione è certa, o quasi, la copertura finanziaria per il prosieguo delle attività, la stessa cosa non può essere detta per Pregiato.
A Pregiato le 18 famiglie di terremotati che attendono con ansia un’abitazione sono in attesa di novità, che potrebbero giungere a breve. Nei prossimi giorni, infatti, il sindaco Marco Galdi dovrebbe incontrare l’organismo titolare dei lavori nella zona per chiedere spiegazioni sul ritardo delle operazioni. Nella fattispecie, il blocco alla consegna delle case sarebbe scaturito dalla mancata ricezione da parte della ditta incaricata ai lavori delle somme che lo stesso Comune avrebbe dovuto anticipare. Somme che in realtà - come sostenuto dal primo cittadino Galdi - l’Ente avrebbe già affidato al Consorzio e che sarebbero state, pertanto, da quest’ultimo trattenute.
Tornando alla situazione della frazione luciana, si sa con certezza che i lavori di ultimazione delle 64 abitazioni proseguiranno fino a giovedì 16 gennaio. Qui la continuazione sarebbe demandata all’anticipazione dei mandati di pagamento che il Comune (che poi andrebbe a rifarsi sulla Regione) dovrebbe effettuare. Se tutto procederà come da piani, la consegna degli alloggi di Santa Lucia dovrebbe essere effettuata entro il mese di maggio.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10685105
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...