Tu sei qui: CronacaAlloggi di Pregiato, sbloccati i pagamenti regionali
Inserito da L’Addetto Stampa Antonio Di Martino (admin), lunedì 13 settembre 2010 00:00:00
L'impegno dell'Amministrazione comunale metelliana e dell'on. Giovanni Baldi ha sortito l'effetto sperato. Lo scorso sabato mattina è arrivata l'attesa firma del via libera da parte del governatore Caldoro allo sblocco dei pagamenti dei decreti dei lavori realizzati a Cava per gli alloggi di Pregiato. A comunicarlo in tempo reale all'on. Baldi il capo di gabinetto del presidente, dott. Del Gaizo.
Sabato pomeriggio, in una conferenza stampa convocata nel Palazzo di Città, il sindaco, prof. Marco Galdi, insieme al vicesindaco Luigi Napoli ed all'on. Giovanni Baldi, ha con viva soddisfazione annunciato l'esito positivo della vicenda che si trascinava da qualche tempo a questa parte, creando apprensione ed allarme nel popolo dei prefabbricati.
«Abbiamo atteso questa firma convinti che avrebbe prevalso il buonsenso ed avrebbe vinto la determinazione che abbiamo messo nella vicenda - ha esordito il primo cittadino - Determinante è stato il pressing dell'on. Baldi sui vertici regionali e sulla struttura finanziaria. Con la sua caparbietà in campo a supporto dell'azione mia, della mia amministrazione, del vicesindaco Napoli, dell'on. Cirielli e dei colleghi di partito regionali, è stato più facile raggiungere l'obiettivo. Una vittoria, perché Cava de' Tirreni è il primo ente ad aver chiesto ed ottenuto lo sblocco dei pagamenti dei decreti regionali. Ed è un elemento da non sottovalutare. La Regione vive un momento di grande difficoltà economica. L'on. Baldi ci parla di oltre 13 miliardi e mezzo di deficit, di cui solo 5 per il capitolo Sanità. Cifre astronomiche, per le quali ritengo sia una vergogna non chiederne conto e ragione a chi questo buco ha contribuito a creare. Mi meraviglio che la Corte dei Conti, ligia ad investigare su qualche migliaio di euro in più o in meno nei conti degli Enti Pubblici, non abbia ancora messo mano sulla voragine della Regione Campania».
Il vicesindaco Luigi Napoli si associa al primo cittadino. «Ero fiducioso, anche se mi sentivo impotente all'inizio di fronte ad una filiera istituzionale favorevole, ma paralizzata da questo buco di bilancio che ha in pratica costretto a limitarsi ad una gestione dell'ordinario. Per questo sono molto grato da cavese dell'azione determinante dell'on. Giovanni Baldi e del supporto del nostro presidente provinciale, on. Edmondo Cirielli. Il fuoco amico sul governatore Caldoro ha così avuto il suo effetto. Ora potremo dare finalmente risposte all'esigenza di case che i nostri concittadini ci chiedono».
Molto soddisfatto ed euforico, dopo una settimana di battaglie personali e di presidio degli uffici regionali, l'on. Giovanni Baldi. «Ho fatto solo il mio dovere di politico che rappresenta il suo territorio e ne asseconda le esigenze. É stata una storia difficile, ma che mi è servita tantissimo. Ringrazio per il sostegno in questa battaglia vinta il sindaco Galdi ed il suo vice Napoli, l'on. Cirielli, il capogruppo alla Regione Martusciello, l'assessore Marcello Taglialatela per quello che hanno fatto per agevolare i rapporti con le strutture amministrative napoletane e con il Gabinetto del Presidente Caldoro. In tempi relativamente brevi è stata perfezionata l'istruttoria necessaria per dimostrare che i numeri della questione fossero a posto e che tecnicamente si potesse da parte dell'on. Caldoro firmare senza problemi lo sblocco dei decreti. Una settimana di ansia e di tensione che però si è conclusa finalmente al meglio. Lunedì mattina (ndr, oggi) l'atto firmato da Caldoro sarà già sul tavolo del ragioniere capo della Regione, dott. Fernando De Angelis, per il materiale pagamento alla ditta degli alloggi di Pregiato dei decreti già autorizzati in precedenza».
Ed intanto, già oggi pomeriggio in Consiglio Comunale approderà per essere approvato il regolamento per i criteri di assegnazione provvisoria degli alloggi, atto propedeutico per dare seguito al piano di smantellamento di tutti i campi prefabbricati della città.
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