Tu sei qui: CronacaAbbazia, il "Settembrini" in soccorso del Liceo
Inserito da (admin), mercoledì 7 settembre 2005 00:00:00
Mobilitazione per salvare la grande tradizione della scuola benedettina di Cava. Antonio Boccia, proprietario e gestore dell'Istituto privato "L. Settembrini" di Poggiomarino, lancia un'articolata proposta, mentre si è in attesa dell'incontro decisivo del 12 settembre tra l'Abate Benedetto Chianetta e la delegazione dei sindacati della scuola. Una proposta, nata anche dalle molteplici sollecitazioni ricevute da moltissimi genitori, che nelle prossime ore sarà sul tavolo dell'Abate. «Se dovesse trovare attenzione, sono disposto subito ad accelerare tutti i passi necessari per avviare un ordinato anno scolastico per i docenti ed i tantissimi giovani e restituire serenità a tante famiglie. E' una proposta non occasionale, ma ha come obiettivo un rilancio forte e concreto della scuola e della ricca esperienza della scuola benedettina», dice Boccia. E non esita, anche se può essere perfezionata ed arricchita nel corso dell'eventuale trattativa, ad illustrarne i punti essenziali. Rilevare la gestione della scuola, salvaguardando il posto di lavoro per gli attuali docenti ed il personale non docente, incrementare e riaprire le iscrizioni con una grande campagna, pensare anche al recupero del Liceo Classico ed all'istituzione di un nuovo Liceo del Turismo. «Una scuola moderna, adeguata alle esigenze della comunità cavese, ma anche a tutto il territorio. Un lavoro che parte dall'esperienza forte del mondo benedettino e di tanti che in questi anni vi hanno lavorato. Tutto si può fare e recuperare se c'è la volontà di restituire alla città ed all'Abbazia quella storia che per oltre un secolo l'ha resa un punto di riferimento per il Salernitano ed oltre». Antonio Boccia non si nasconde le difficoltà, ma è intenzionato a percorrere questa nuova avventura. E' stato colpito dalle insistenze di alcuni genitori che lo invitavano ad offrire il suo contributo per mantenere in piedi la scuola. Giuseppe Raimondi, ex direttore generale del Credito Commerciale Tirreno, che in nome del ricordo dell'avv. Mario Amabile, legatissimo alla storia della Badia, aveva lanciato un appello ad imprenditori ed associazioni per salvaguardare la scuola, si è espresso positivamente: «La proposta avanzata da Antonio Boccia va nella direzione da noi auspicata, oltre a rappresentare un modo concreto per uscire dal guado denunciato dall'Abate. La managerialità, l'esperienza e la capacità imprenditoriale di Boccia e la grande ricchezza di credibilità e di garanzia del mondo scolastico benedettino possono rappresentare il mix opportuno per l'attuale situazione». Una soluzione che non potrebbe non trovare consenziente l'associazione degli ex alunni, che attraverso il presidente Antonio Cuomo è stata in queste settimane particolarmente attenta all'evoluzione della situazione. «Domenica l'associazione celebra l'incontro annuale degli ex alunni. Sarebbe particolarmente gratificante per tutti noi se coincidesse con l'inizio di una ripresa del cammino della scuola e non con la sua fine», sottolinea l'avv. Cuomo. Ora la parola passa all'Abate Chianetta, che dovrà valutarne i vari aspetti. E con lui anche i sindacati scuola, che vedrebbero non solo la salvaguardia del posto di lavoro per gli attuali docenti, ma anche nuove assunzioni se dovesse andare in porto il progetto di un recupero del Liceo Classico e dell'istituzione del Liceo del Turismo. «I tempi sono ristretti, occorre decidere. Non sappiamo ancora quale sarà il destino dei nostri figli», ribadiscono i genitori. Cresce, intanto, la mobilitazione, anche se qualcuno non nasconde un certo scetticismo: «L'Abate è deciso a chiudere, nutre altri progetti».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10084106
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...
Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...
Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...