Tu sei qui: CronacaAbbandona il figlio al gelo per giocare alle slot machine
Inserito da (redazioneip), lunedì 9 gennaio 2017 09:27:06
I carabinieri hanno arrestato un uomo di 33 anni che ha lasciato il figlio di tre chiuso in auto, al gelo della notte, per andare a giocare in una sala slot. È accaduto la notte scorsa, nel quadrante sud di Roma.
A dare l'allarme è stato un passante che ha notato il bambino all'interno dell'auto mentre, tremante per il freddo, cercava di attirare l'attenzione. L'uomo ha così fermato una pattuglia dei carabinieri che hanno soccorso il bambino, vestito solo con una tuta di cotone e delle pantofole, prima che andasse in ipotermia. Secondo gli investigatori, il bambino sarebbe rimasto chiuso in auto per circa tre ore, mentre la temperatura esterna oscillava tra i meno quattro e i meno sei gradi, e con il lunotto posteriore coperto con un telo perché senza vetro. A quanto ricostruito padre e figlio, che abitano in zona, erano usciti insieme ieri sera. La moglie dell'uomo non vedendoli rientrare avrebbe provato a rintracciare il marito telefonicamente più volte senza però riuscirci.
I carabinieri hanno quindi avviato le ricerche del padre nei diversi locali della zona dove era parcheggiata l'auto e lo hanno trovato ancora intento a giocare alle slot. L'uomo, un 33enne con precedenti per droga e furti, è stato arrestato per il abbandono di minore e sarà processato per direttissima. Nel frattempo il bimbo è stato visitato dai medici del 118 che, fortunatamente, lo hanno riscontrato in buone condizioni. Al termine degli accertamenti di rito è stato poi affidato alla madre.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 101136101
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...