Il Portico Costiera Amalfitana

È molto soddisfatto il magistrato cavese Felice Scermino, presidente del Rotary Club della città metelliana, per il successo che sta ottenendo il premio "Derby: sport contro la violenza", promosso in occasione del derby Salernitana-Cavese e riservato agli studenti delle scuole di secondo grado di Cava de'Tirreni e Salerno dall'associazione da lui presieduta, in collaborazione con la direzione generale dell'Ufficio Scolastico provinciale, con l'adesione della Cavese e della Salernitana. «Stanno arrivando presso la segreteria del premio - afferma il presidente Scermino - numerosi ed interessanti elaborati, sia di studenti cavesi che salernitani, che abiurano ogni forma di violenza. Una grande prova di maturità. È più che mai importante ripristinare le distanze tra il concetto di sport e quello di violenza».

I premi ai vincitori saranno assegnati il prossimo 20 dicembre, alle 18.30, presso l'aula magna del Liceo "Genoino" e sono stati intitolati ad icone dello sport di Cava de'Tirreni e Salerno. Nel corso di una riunione del direttivo del Rotary Club sono stati prescelti: il calciatore Catello Mari, prematuramente scomparso in un incidente stradale la vigilia di Pasqua di quest'anno; Raffaele Senatore, giornalista e scrittore, deceduto all'improvviso proprio durante una funzione religiosa in ricordo di Mari; il massaggiatore Bruno Carmando, serio professionista e grande sportivo, che ha aiutato con competenza numerosi atleti a superare gravi acciacchi fisici; Paolo Masullo, prematuramente venuto meno all'affetto dei suoi cari in un incidente stradale, un ragazzo che amava lo sport ed il calcio in particolare, ma era altresì impegnato in numerosissime attività di volontariato.

«Sono convinto che il derby del prossimo 23 dicembre - conclude Scermino - sarà una festa dello sport». Gli alunni estensori dei migliori componimenti riceveranno ciascuno un premio in denaro di 500 euro ed un biglietto gratuito per assistere ai due derby di andata e ritorno. Le tesine dovranno essere consegnate a mano o spedite al prof. Antonio De Caro, segretario del premio, via Santa Maria del Rovo, 2, Cava de'Tirreni. C'è tempo sino alla fine del mese.