Tu sei qui: CronacaA "Com&Te" protagonista la scuola
Inserito da (admin), mercoledì 3 aprile 2013 00:00:00
L’Associazione Comunicazione & Territorio invita a partecipare al quarto salotto letterario della VII edizione del Premio “Com&Te”, che si terrà venerdì 5 aprile, alle ore 15.30, al Social Tennis Club di Cava de’ Tirreni. L’orario inconsueto è dovuto alla necessità di consentire all’autore di rientrare, per sopraggiunti motivi personali, nella stessa serata nella propria città.
Ospite è Giancarlo Visitilli, giovane docente, che presenta “E la felicità, prof?” (Einaudi). Un giovane insegnante di Lettere racconta la scuola oggi. Il suo sguardo curioso verso gli studenti ne restituisce la voce vera, di un candore e di un’esattezza che sorprendono, commuovono, fanno sorridere. Il libro di Giancarlo Visitilli rivela adolescenti disillusi, ma non arresi, che chiedono agli adulti di crederci ancora.
Questo docente inconsueto, fissato con don Milani e De André, vuole soprattutto capire “cosa passa nella testa dei ragazzi, a quale ritmo si muova il loro cuore”, e perché troppo spesso definiscano il mondo dei grandi “un invito al massacro”. Attraverso un quotidiano, ostinato confronto con una classe nell’anno della maturità, il prof ascolta e ci racconta storie che parlano di amore, malattia, diversità, integrazione, violenza, anoressia, guerra: insomma, di vita. Perché, anche in una scuola abbandonata a se stessa e spesso intrappolata in vecchi schemi, Visitilli non rinuncia a quella che considera la sfida più importante del suo mestiere: spingere ogni ragazzo alla ricerca della felicità.
Giancarlo Visitilli è un giovane professore che insegna Lettere a Bari. Giornalista, da anni firma una rubrica su “la Repubblica” nella pagina di Bari, che si chiama “In cattedra”. Ha fondato la cooperativa sociale “I bambini di Truffaut” ed è ideatore del festival di cinema e letteratura “Del Racconto, il Film”, che ha luogo ogni anno nei castelli della Puglia.
Ad intervistare l’autore nel corso del salotto letterario curato da Pasquale Petrillo i giornalisti Carolina Milite e Rosanna Di Giaimo.
Per ogni ulteriore informazione, consultare il sito www.premiocomete.it.
Comunicazione Premio Com&Te
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10014102
Dramma della solitudine a Cava de' Tirreni dove una donna, ex assistente sociale poco più che settantenne, è stata trovata morta in casa dopo due giorni. Lo riporta "Il Mattino". Colta da malore mentre era in bagno, la donna non è riuscita a chiedere aiuto e, vivendo senza parenti in città, nessuno si...
Giovedì 17 aprile, la Polizia di Stato ha proceduto all'esecuzione dell'espulsione dal territorio nazionale di un cittadino indiano, mediante accompagnamento all'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino. Il soggetto si era presentato il 14 aprile agli sportelli dell'Ufficio Immigrazione per regolarizzare...
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, coadiuvati da personale del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) e del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, hanno ispezionato uno stabilimento per la lavorazione delle carni di Pagani (SA), sorprendendo quattro persone mentre...
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...