Coronavirus: le disposizioni della Regione Campania a tutti i Comuni
Inserito da (redazioneip),
martedì 25 febbraio 2020 16:08:25
Con l'intento di contenere e gestire l'emergenza epidemiologica da Covid-19, il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha deciso di adottare provvedimenti a tutela della salute pubblica. In particolare:
- ai Direttori Generali delle Aziende sanitarie della regione Campania la compiuta osservanza e applicazione delle disposizioni di cui alla circolare del Ministero della Salute numero 5443 del 22 febbraio 2020, allegata sub A) al presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale;
- ai Direttori Generali delle Aziende sanitarie della regione Campania la compiuta osservanza e applicazione delle Linee Guida operative per l'identificazione/gestione dei casi sospetti e accertati di infezione da Coronavirus (2019-nCoV) allegate sub B) al presente provvedimento;
- ai Direttori Generali delle Aziende sanitarie della regione Campania di ridurre il numero di accompagnatori e/o di visitatori sia per i pazienti ricoverati che per utenti ambulatoriali e di PS, anche adottando soluzioni organizzative per scaglionare gli accessi, evitando gli affollamenti e potenziando la sorveglianza agli ingressi e varchi delle strutture;
- a tutti gli individui che, negli ultimi 14 giorni, abbiano fatto ingresso in regione Campania dalle aree oggetto di provvedimenti restrittivi da parte delle Autorità sanitarie delle regioni di pertinenza, dalle aree della Cina interessate dall'epidemia ovvero dalle altre aree del mondo di conclamato contagio, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell'Azienda sanitaria territorialmente competente;
- i Sindaci della Regione ai quali pervengano informazioni relative all'ingresso negli ultimi 14 giorni in regione Campania di cittadini dalle aree oggetto di provvedimenti restrittivi da parte delle Autorità sanitarie delle regioni di pertinenza, dalle aree della Cina interessate dall'epidemia ovvero dalle altre aree del mondo di conclamato contagio, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell'Azienda sanitaria territorialmente competente con segnalazioni anche nominative al fine di consentire l'immediata attivazione di ogni misura sanitaria necessaria per l'accertamento dell'eventuale contagio e di evitare immotivate interruzioni di servizi pubblici;
- all'Autorità Sanitaria territorialmente competente, che abbia acquisito la comunicazione di cui ai punti 4 e 5, di provvedere all'adozione della misura della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva, ovvero, in presenza di condizioni ostative, a misure alternative di efficacia equivalente;
RACCOMANDA
- ai Sindaci della regione che abbiano adottato provvedimenti, ai sensi dell'art.50 o 54 TUEL di comunicarlo tempestivamente alla Presidenza della Regione Campania al fine del monitoraggio e coordinamento delle attività;
- ai Sindaci della Regione di evitare l'organizzazione e l'espletamento di ogni manifestazione che comporti adunanze o assembramenti dei cittadini;
- ai Dirigenti scolastici di evitare l'organizzazione e l'espletamento di gite e viaggi di istruzione, in Italia e all'estero nonché di ogni manifestazione non strettamente necessaria alle attività curricolari che comporti adunanze o assembramenti degli studenti;
- ai Dirigenti scolastici di assicurare la diffusione di informazioni e comunicazioni in ordine alle buone prassi raccomandate dal Ministero (lavarsi spesso le mani con soluzioni idroalcoliche; evitare i contatti ravvicinati con le persone che soffrono di infezioni respiratorie; non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani; coprirsi naso e bocca se si starnutisce o tossisce; non prendere antivirali o antibiotici se non prescritti; pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool; usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assistono persone malate; contattare il numero unico di emergenza 112 se si hanno febbre, tosse o difficoltà respiratorie e si è tornati dalla Cina, o da altre aree di conclamato contagio);
- alle società di trasporto regionale di assicurare idonee misure di prevenzione e contenimento del rischio di contagio, a tutela dei dipendenti e dell'utenza, ivi compreso l'incremento della disinfezione dei vagoni, delle carrozze, degli abitacoli dei treni e bus regionali.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con