Tu sei qui: Salute e BenessereIl Covid "ruba" posti letto, la vicenda di Laura: «Da 9 mesi aspetto l'intervento per un tumore»
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 12 gennaio 2022 10:44:29
L'emergenza Covid crea disagi negli ospedali, togliendo posti letto e medici ai malati di tumore. Tra i tanti pazienti in attesa di essere operati c'è una ragazza di nome Laura, impiegata in un ufficio del ministero della Giustizia di Agrigento.
Intervistata da ANSA, la 54enne ha raccontato la sua esperienza: «Al Policlinico di Catania i medici mi hanno spiegato che mi avrebbero asportato la tiroide per un nodulo a rischio 30% di carcinoma, verificato con l'ago aspirato. Era aprile del 2021. Avrei dovuto essere operata massimo alla fine di settembre. Sono nove mesi che aspetto una telefonata, io e la mia famiglia viviamo nell'ansia e nella paura di quello che mi può succedere».
«Al Policlinico mi avevano detto che sarei stata operata entro tre mesi, ma così non è stato. Mi spiegano che c'è carenza di personale, mancano gli anestesisti - riferisce Laura - in questa lunga attesa continuo a lavorare cercando di dare il meglio, ma la notte è sempre più difficile dormire, sento una forte compressione alla gola, non so neppure se è l'angoscia o per la malattia».
«Ho chiamato il medico che mi segue ma non ha saputo darmi una data - si sfoga - provo un terribile senso di impotenza, a chi mi dovrei rivolgere? Se andassi in un altro ospedale dovrei ricominciare la trafila delle analisi e degli esami. E poi non voglio provare fuori dalla Sicilia, già così è difficile per me e i miei familiari, lontano da casa sarebbe ancora peggio».
«Ho chiesto ai medici del Policlinico di Catania di attivarsi, di far sapere all'esterno quello che sta succedendo, di far sentire agli altri la nostra voce - propone - non si possono lasciare le persone in queste condizioni, senza sapere come evolve la malattia».
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