Ultimo aggiornamento 12 secondi fa S. Agata vergine e martire

Date rapide

Oggi: 5 febbraio

Ieri: 4 febbraio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: Salute e BenessereIl caffè allunga la vita, bastano un paio di tazzine al giorno

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Salute e Benessere

Il caffè allunga la vita, bastano un paio di tazzine al giorno

Lodice una ricerca Usa anche se molte ragioni restano da scoprire

Inserito da (Redazione), martedì 11 luglio 2017 07:34:32

Una tazza di caffè può allungare la vita. Meglio due o tre al giorno. Lo sostengono due importanti studi pubblicati oggi in contemporanea su Annals of Internal Medicine. Uno di questi è il primo studio europeo su larga scala - oltre 520mila sono i soggetti coinvolti, da 10 Paesi europei - sul rapporto tra assunzione di caffè e rischio di mortalità, ed è firmato da 48 ricercatori da tutto il mondo coordinati da Marc Gunter, epidemiologo dell'International Agency for Research on Cancer. Il secondo studio invece, con autrice principale Wendy Setiawan della University of Southern Califonia, ha investigato sull'associazione tra caffè e mortalità su una coorte multietnica di 185mila afroamericani, nippoamericani, latinoamericani e caucasici. Trovando che i benefici del caffè sono simili per tutte le etnie, e ottenendo risultati numerici del tutto analoghi a quelli europei, tanto che i due studi si possono sintetizzare così:

  • Rispetto a chi non beve caffè, chi consuma una tazza di caffè (da 235 mL, la nostra tazzina è invece intorno ai 40 mL) al giorno ha un rischio inferiore del 12% di morte da tutte le cause (disturbi cardiaci, cancro, ictus, diabete, problemi respiratori e renali).
  • Va ancora meglio a chi consuma tre o più tazze: il rischio di mortalità, rispetto ai non bevitori, è più basso del 18%.

Lo studio condotto da Marc Gunter ha riguardato la coorte EPIC, che comprende 521.330 soggetti di età per lo più superiore a 35 anni da 10 nazioni (Italia, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Olanda, Norvegia, Regno Unito, Spagna, Svezia). I soggetti sono stati seguiti con questionari e valutazioni per un periodo medio di 16 anni (durante il quale sono deceduti 41.693).

Come si può spiegare l'effetto salvifico del caffè? «Il caffè contiene numerosi composti, come i polifenoli (potenti antiossidanti vegetali), gli acidi clorogenici (anch'essi composti fenolici), i diterpeni (presenti in resine e balsami vegetali). E tutti questi hanno proprietà antiossidanti» spiega a Repubblica Marc Gunter.

I benefici maggiori riportati dallo studio sono per l'apparato digerente (rispetto ai non bevitori di caffè, chi consuma più di tre tazze di caffè, se maschio, ha una mortalità inferiore del 59% e, se donna, inferiore del 40%). Oltre un terzo delle cause di morte per malattie del tratto digestivo considerate nello studio riguarda il fegato. «Per questo effetto c'è una spiegazione convincente. Chi consuma caffè ha un migliore profilo enzimatico del fegato: lo abbiamo visto analizzando i biomarker di una parte del campione, i 16.000 soggetti per cui quei dati erano disponibili» puntualizza Gunter. «Inoltre il consumo di caffè è associato anche a un migliore controllo del glucosio e un più basso tasso di infiammazione nell'organismo: infatti chi beve caffè ha valori inferiori di proteina C reattiva, che è un marcatore di infiammazione. Tutto ciò contribuisce a spiegare perché i bevitori di caffè hanno un rischio di morte inferiore».

Una caratteristica interessante - che rincuorerà i fan del "decaf" - è che non è la caffeina alla radice di questo presunto "effetto panacea" del caffè: «L'associazione tra caffè e ridotto rischio di morte è stata riscontrata indipendentemente dalla presenza di caffeina nel caffè consumato» spiega Gunter. «Ipotizziamo quindi che siano le altre sostanze contenute nel caffè ad avere l'effetto salutare».

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 100629102

Salute e Benessere

Giornata storica per Salerno: comincia la costruzione del nuovo ospedale

Comincia la costruzione del nuovo ospedale di Salerno. La Regione Campania, con il Presidente Vincenzo De Luca, investe 470 milioni di euro per un ospedale all'avanguardia di grande qualità urbanistica ed inserito in un ampio parco verde. A disposizione 732 posti letto, 50 terapie intensive, 1710 posti...

"Pressioni e abusi contro il personale sanitario all'ospedale di Salerno". Polichetti chiede l'intervento della Procura

Gravi fatti stanno emergendo all'ospedale Ruggi d'Aragona di Salerno, dove procedimenti disciplinari sembrerebbero essere utilizzati per esercitare pressioni e ricatti sul personale. La vicenda coinvolge anche il medico Giuseppe Allegro, al centro di presunte dichiarazioni estorte, e si aggrava ulteriormente...

Punti di facilitazione: ASL Salerno, Regione Campania e Ifel partono a Salerno

Ieri mattina, 21 gennaio, è stato inaugurato il primo punto di facilitazione della Asl Salerno a Via Nizza. Saranno complessivamente poco meno di 40 in tutta la Asl. La rete dei servizi di facilitazione digitale si propone come azione di sistema per sostenere efficacemente l'inclusione digitale rivolta...

Ospedale di Pollena Trocchia: inaugurato un nuovo reparto di oncologia all'avanguardia

Ieri mattina, 16 gennaio, presso il presidio sanitario di Pollena Trocchia, è stato inaugurato un nuovo reparto di oncologia all'avanguardia: 16 posti letto in day hospital, con un team di 8 medici, infermieri e personale dedicato. I pazienti potranno ricevere chemioterapia, immunoterapia e trattamenti...

Interruzioni volontarie di gravidanza, gestione inadeguata e diritti violati al Ruggi di Salerno: la denuncia di Polichetti

Negli ultimi giorni sono emerse gravi problematiche riguardo la gestione del servizio di interruzioni di gravidanza presso l'ospedale Ruggi di Salerno, che violano i diritti fondamentali delle pazienti, tra cui il rispetto della privacy e della dignità. Il percorso previsto dalla legge 194/78 non sembra...