Tu sei qui: Salute e BenessereI bambini che hanno meno giocattoli sono più felici: lo svela una ricerca dell'Università di Toledo
Inserito da (ranews), lunedì 23 aprile 2018 16:55:01
Avere meno giocattoli fra i quali scegliere influisce positivamente sull'immaginazione dei bambini, perché li spinge a concentrarsi maggiormente per trovare modi creativi per giocare. A dimostrare la teoria del «less is more» è un recente studio dell'Università di Toledo pubblicato sulla rivista Infant Behavior and Development e condotto su un campione di 36 bambini fra i 18 e i 30 mesi di età (27 dei quali di sesso femminile), analizzati in due sessioni di gioco separate, da 30 minuti ciascuna: la prima con 16 giochi a disposizione e la seconda con appena 4.
I bambini che ne avevano a disposizione di meno finivano per interagire per un periodo di tempo più lungo con un singolo giocattolo e a usare i loro istinti creativi per escogitare «modalità di gioco qualitativamente superiori» che permettessero di andare oltre la funzione originariamente prevista del giocattolo, sviluppando così ulteriormente le loro capacità cognitive e facendoli sinceramente interessare al gioco.
«Questo suggerisce che gli altri giocattoli presenti nell'ambiente di gioco possano aver creato una fonte di distrazione esterna - spiegano i ricercatori, guidati da Alexia Metz, dottoranda all'Università di Toledo - spingendo i partecipanti ad abbandonare il gioco che stavano facendo con un giocattolo a portata di mano per esplorarne un altro».
In altre parole, più giocattoli i bambini hanno a disposizione e meno saranno in grado di concentrarsi e di rimanere focalizzati sul gioco.
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