Tu sei qui: Politica«Una caduta di stile del sindaco Galdi»
Inserito da (admin), mercoledì 6 agosto 2014 00:00:00
Lunedì scorso, a conclusione della seduta del Consiglio comunale, si è scritta una ulteriore brutta pagina della vita cittadina. Con una caduta di stile (non è la prima volta) il Sindaco Galdi ha “letteralmente” ordinato ai suoi di lasciare l’aula, e quindi di far cadere il numero legale, per non permettere la continuazione della discussione su un importantissimo problema quale quello dell’Ospedale di Cava.
Purtroppo, dobbiamo constatare amaramente che questa Amministrazione non merita alcun tipo di considerazione, perché i lavori di lunedì, con grande senso di responsabilità da parte della minoranza, stavano procedendo abbastanza bene. Non c’era stata quella chiusura netta che un’Amministrazione come questa invece merita.
Diversi punti all’ordine del giorno sono passati all’unanimità, con astensione e solo con qualche voto contrario. Tutto faceva presagire, come era nell’intenzione dei proponenti e del Partito Democratico in particolare, una discussione pacata sulla questione dell’Ospedale, anche se, come spesso accade, su posizioni diverse.
Ad un tratto, con arroganza, il primo cittadino ha prima preteso che a chiudere la discussione fosse lui, poi considerato che ciò non era possibile, subito dopo il suo intervento, quando ci si apprestava a discutere su una probabile presentazione di un ordine del giorno, ordinava perentoriamente ai suoi, che come pecore (“politiche naturalmente”) obbedivano, l’abbandono dell’aula, facendo così cadere il numero legale.
Da parte dell’opposizione non rimaneva che protestare vivacemente, indire subito una conferenza stampa e nello stesso tempo sottoscrivere una richiesta di convocazione di un Consiglio monotematico sulla questione dell’Ospedale. A termine di regolamento, il Presidente è tenuto a convocarlo entro e non oltre 20 giorni dalla richiesta, fatta peraltro subito con lettera protocollo n. 20140061012 del 5.8.2014.
Non entriamo nel merito della questione: lo faremo a tempo debito, portando a conoscenza la cittadinanza, anche attraverso la stampa, di quanto si stia preparando con l’Atto Aziendale che andrà a penalizzare non poco la città di Cava. Vogliamo sottolineare, invece, come questa Amministrazione, ed il Sindaco in modo particolare, “amministri” questa città.
Il Gruppo Consiliare del PD
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