Tu sei qui: PoliticaRivoluzione in Fi, Fasano rimosso da commissario
Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 11 marzo 2002 00:00:00
E venne il giorno della restaurazione in Forza Italia: Daniele Fasano (nella foto in alto), coordinatore cittadino azzurro, è la prima testa d'oro a cadere e si preannunciano altre destituzioni. Forza Italia riunita in conclave, dunque, dopo la rivolta dei consiglieri comunali, che hanno imposto la revoca della delibera consiliare sulla permuta dei suoli sui quali dovrebbe sorgere il Distretto sanitario. Assente Messina, ma c'erano i suoi plenipotenziari, che hanno ribadito che la vicenda che ha visto il sindaco in minoranza, battuto dai suoi stessi alleati, doveva essere considerata un semplice incidente di percorso e che l'unità della maggioranza deve essere un punto fermo per la vita politico-amministrativa. È stato affermato con forza che occorre una gestione politica forte e puntuale del partito e che Daniele Fasano, di recente nominato assessore della Giunta Messina, non può ricoprire l'incarico di coordinatore cittadino. Già è scattato il totonomina: si parla con insistenza di Antonio Barbuti (nella foto in basso), che lascerebbe l'incarico di assessore. Da più parti si parla anche dello stesso Pasquale Petrillo, il più politico tra gli uomini di Messina. Nell'operazione avvicendamento dovrebbe essere nominato Gigetto Durante, uomo forte di Confronto, a capogruppo consiliare in sostituzione di Giovanni Carleo. Tutto è in movimento, Messina vuole operare in massima tranquillità. «Dobbiamo portare a termine - dice il sindaco - gli impegni assunti. Le nostre scelte le abbiamo indicate. Chi vuole seguirci ci segua, noi non recederemo».
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