Tu sei qui: PoliticaRiunione Udc, rissa sfiorata
Inserito da (admin), giovedì 8 gennaio 2004 00:00:00
Spintoni, calci ed urla nell'Udc. Nell'occhio del ciclone Alfonso Laudato, l'uomo forte dell'Amministrazione Messina. Doveva essere l'incontro dell'unità, invece si è trasformato in uno scontro furioso. Il partito si era riunito nella serata di ieri per esaminare il tesseramento e, soprattutto, per fare il punto sulla situazione in vista dei prossimi appuntamenti di partito ed elettorali. La sede ha rischiato, invece, di trasformarsi in un ring. L'assessore Carmine Salsano ha alzato i toni della discussione quando si è trattato di tesserare Laudato. Il suo reciso ha trovato gli altri contrari, ed in particolare Franco Manzo, espressione nel partito del gruppo Laudato. Per Salsano, Laudato è fuori del partito, non ha fatto alcuna scelta, né la sorella che l'ha sostituito ha sciolto il nodo. Tutti gli altri, Canna, Fasano e Manzo, sostenevano che Laudato era stato espressione del Cdu ed oggi ricopriva per l'Udc la carica di assessore. Una parola tira l'altra, un'espressione più pesante ha gelato l'atmosfera e poi spintoni, qualche calcio ed urla. La seduta è stata interrotta e tutto è stato rimesso al segretario provinciale. «Forse Salsano non ha compreso che ormai il partito non è di pochi, ma è della città», ha affermato Daniele Fasano. Eligio Canna ha commentato con rammarico: «E' stata scritta una brutta pagina nella storia del partito. Pensavamo che certi atti appartenessero a vecchie liturgie della Prima Repubblica».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10055100
La Corte dei Conti fa emergere gli errori del governo De Luca. Dopo la condanna in Appello di gennaio scorso per le illegittime promozioni fatte in Regione e che sono costate 100 mila Euro a De Luca, ora arriva la stangata per l'acquisizione nel periodo covid - un anno prima delle green card nazionali...
"Solo 25 focolai su circa 750 allevamenti bufalini della provincia di Caserta e area cluster ridotta a 4 Comuni. A distanza di poco più di due anni dalle misure adottate dalla Regione Campania per superare il problema brucellosi, in provincia di Caserta si registrano concreti risultati molto positivi...
"Il Governo Meloni incrementa i fondi per la Sanità della Campania. Ammonta, infatti, a 11 miliardi e 600 milioni il finanziamento per il 2025 destinato alla nostra regione nel riparto del Fondo sanitario nazionale. Rispetto all'anno scorso ci sono ben 400 milioni in più. Si tratta di un grande risultato...
Le scuole di Cava de' Tirreni, comunali e provinciali, versano in condizioni che richiedono interventi urgenti e strutturali. Messa in sicurezza, adeguamento sismico, riqualificazione energetica e innovazione sono le priorità che non possono più essere ignorate. Gli edifici scolastici, specialmente quelli...
Alfonso Senatore, coordinatore regionale di Meridione Nazionale torna a far discutere con una proposta destinata a suscitare ampio dibattito. Senatore ha infatti chiesto al sindaco di Cava de' Tirreni di adottare un'ordinanza comunale che limiti le manifestazioni di affetto troppo esplicite in pubblico,...