Tu sei qui: PoliticaRfc ai dissidenti: "Dimettetevi da consiglieri"
Inserito da (admin), giovedì 29 ottobre 2009 00:00:00
Il Consiglio Direttivo del Circolo P.R.C. di Cava de’ Tirreni, riunitosi in data 26 ottobre 2009, in merito alla decisione dei consiglieri comunali eletti nelle liste di Rifondazione Comunista nel giugno 2006, tiene a precisare quanto segue:
- l’unica dichiarazione del Circolo di Rifondazione Comunista, attraverso il segretario cittadino avv. Francesco Lupi, è stata espressa in data 18 ottobre 2009 nel corso dell’inaugurazione della nuova sede. In quell’occasione è stato ribadito che tutte le decisioni sono state prese dagli organi dirigenti del partito, in riunioni a vari livelli formalmente convocate e che hanno visto la partecipazione anche degli iscritti, che hanno dato spesso il proprio contributo al dibattito sempre sviluppatosi prima di qualsiasi decisione.
- Tutte le altre dichiarazioni riportate dalla stampa e da altri organi di comunicazione devono intendersi come posizioni espresse da iscritti e simpatizzanti del partito della Rifondazione Comunista delusi ed amareggiati, che hanno voluto esprimere il proprio pensiero in merito alle scelte dei consiglieri comunali.
- Le riunioni degli organismi dirigenti, che sono state calendarizzate tenendo conto delle esigenze lavorative, familiari ed anche ludiche, soprattutto dell’ex capogruppo di Rifondazione Comunista in Consiglio comunale, hanno registrato spesso l’assenza proprio dei consiglieri comunali, come peraltro ammesso dall’ex capogruppo in una recente intervista rilasciata alla stampa, adducendo a parziale giustificazione un non meglio precisato e molto qualunquistico impegno “tra la gente e per la gente”.
- Viene registrato con soddisfazione l’elogio espresso dall’ex capogruppo nei confronti dei “Giovani Comunisti”, che sta a testimoniare la bontà della scelta di favorire l’inserimento degli stessi negli organismi dirigenti del partito e che vede i “Giovani Comunisti” partecipare a pieno titolo e con grande entusiasmo all’attività del locale circolo, compresi i momenti decisionali. Le recenti elezioni provinciali hanno certificato la crescita di questo nuovo gruppo dirigente, che ha candidato, tra lo scetticismo generale, un giovane ventiquattrenne, ottenendo un risultato elettorale a dir poco lusinghiero, che associato ai consensi ricevuti alle Europee, fanno del Partito della Rifondazione Comunista una forza viva e presente nella città a cui sta dando nuovo impulso proprio il ricambio generazionale in atto.
- Inoltre si vuole precisare che la lista del Partito della Rifondazione Comunista ha ottenuto, nell’ultima tornata elettorale amministrativa di Cava de’ Tirreni, due seggi ed i consiglieri comunali che siedono tra gli scranni del Consiglio Comunale sono legati almeno da un vincolo etico alla lista che ha consentito loro di essere eletti, per cui, allorquando ritenessero di non essere più in sintonia con il partito che gli ha consentito di sedere tra i banchi del Consiglio Comunale, dovrebbero avere la correttezza di dimettersi da consiglieri comunali e consentire il subentro di altri per permettere al Partito stesso di essere rappresentato nel Consesso cittadino; ma ormai questo senso civico sembra essere scomparso, come si evince anche dalle dichiarazione del Segretario Provinciale Rocco Falivena, il quale, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede, ha evidenziato una difficoltà di rapporto tra gli eletti ed il partito emersa su tutto il territorio provinciale a vari livelli.
Infine, il Partito della Rifondazione Comunista di Cava de’ Tirreni ribadisce la volontà di continuare nell’azione politica e sociale di questi ultimi anni, a sostegno delle classi più disagiate; nel mantenimento degli impegni assunti all’atto della costituzione della maggioranza che attualmente governa la città, maggioranza di cui il Partito della Rifondazione Comunista ha fatto parte sin dal primo momento e di cui è e rimane una componente importante e significativa, come confermato dal Sindaco che, in una riunione di maggioranza, ha affermato che, per tutte le forze politiche che lo hanno sostenuto nella campagna elettorale del 2006, il consigliere comunale di riferimento sarà lui.
Direttivo Circolo “G. Fortunato” del P.R.C. di Cava de’ Tirreni
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