Tu sei qui: PoliticaLa sinistra chiede le dimissioni del sindaco
Inserito da (admin), lunedì 27 settembre 2004 00:00:00
Il fallimento delle trattative e la sortita estemporanea, ma non troppo, di Messina, non hanno sorpreso il centrosinistra. Chieste le dimissioni del sindaco. Già in Consiglio comunale denunceranno lo sfaldamento della maggioranza. Franco Prisco, segretario diessino: «Proviamo tutti una grande rabbia. La città non merita uno spettacolo così indecoroso che si protrae da mesi, anzi diremmo sin dal suo insediamento. E' fallito il progetto di città sbandierato da Messina, che nasceva solo da accordi di potere e su equilibri instabili. La conseguenza è che oggi la città è allo sbando e l'attività politico-amministrativa è ferma. Il mio appello è anche a tutto il mondo ulivista, perché si ricompatta e li mandi tutti a casa. Restituiamo la parola agli elettori». Sulla stessa lunghezza d'onda il capogruppo dei Verdi, Enzo Passa: «Messina deve lasciare, non ha maggioranza ed è prigioniero dei suoi stessi consiglieri. Non è possibile bloccare la vita di una città con crisi che si rincorrono continuamente. Già mercoledì Messina dovrebbe prendere atto. An ed Udc, con la richiesta della verifica e soprattutto con l'indicazione di punti precisi, quali azzeramento degli incarichi e delle consulenze, autonomia degli assessori, hanno messo in crisi il sistema su cui fino ad oggi ha retto il suo potere». Una crisi, secondo gli uomini della Margherita, datata, connotata solo da scontri, da denunce portate avanti dai suoi stessi uomini, da fughe improvvise che sanno dell'abbandono della nave quando è in avaria. «Crediamo che la misura della sopportazione sia colma», osserva Gennaro Galdo.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10014108
La Corte dei Conti fa emergere gli errori del governo De Luca. Dopo la condanna in Appello di gennaio scorso per le illegittime promozioni fatte in Regione e che sono costate 100 mila Euro a De Luca, ora arriva la stangata per l'acquisizione nel periodo covid - un anno prima delle green card nazionali...
"Solo 25 focolai su circa 750 allevamenti bufalini della provincia di Caserta e area cluster ridotta a 4 Comuni. A distanza di poco più di due anni dalle misure adottate dalla Regione Campania per superare il problema brucellosi, in provincia di Caserta si registrano concreti risultati molto positivi...
"Il Governo Meloni incrementa i fondi per la Sanità della Campania. Ammonta, infatti, a 11 miliardi e 600 milioni il finanziamento per il 2025 destinato alla nostra regione nel riparto del Fondo sanitario nazionale. Rispetto all'anno scorso ci sono ben 400 milioni in più. Si tratta di un grande risultato...
Le scuole di Cava de' Tirreni, comunali e provinciali, versano in condizioni che richiedono interventi urgenti e strutturali. Messa in sicurezza, adeguamento sismico, riqualificazione energetica e innovazione sono le priorità che non possono più essere ignorate. Gli edifici scolastici, specialmente quelli...
Alfonso Senatore, coordinatore regionale di Meridione Nazionale torna a far discutere con una proposta destinata a suscitare ampio dibattito. Senatore ha infatti chiesto al sindaco di Cava de' Tirreni di adottare un'ordinanza comunale che limiti le manifestazioni di affetto troppo esplicite in pubblico,...