Tu sei qui: PoliticaIl sindaco ritrova la maggioranza
Inserito da (admin), lunedì 13 dicembre 2004 00:00:00
Messina ritrova la sua maggioranza, ma i problemi restano. An insiste sul rispetto del documento alla base dell'accordo per il "Messina bis" e ripropone l'azzeramento delle nomine sindacali dei dirigenti e dei consulenti, oltre all'avvio del processo di riorganizzazione della struttura comunale. Appuntamento per la verifica il 16 dicembre. Sabato scorso Consiglio comunale: la maggioranza è presente compatta, ma non si smorzano le fibrillazioni nel centrodestra. Ad acuirle due fatti notevoli. In primo luogo, il sindaco Messina bacchetta gli assessori assenti: «Hanno chiesto la delega piena, ora non solo debbono essere presenti in Consiglio comunale, ma rispondere direttamente alle interrogazioni. Non farò più opera di supplenza». Un richiamo forte, duro, che è un monito ad un maggiore e sostanziale impegno, ma che esprime anche l'amarezza per il tentativo di espropriare il sindaco delle sue prerogative mentre è stata chiesta una delega piena. «Autonomia sì, ma sempre all'interno di un progetto di cui il primo e vero garante è il sindaco», si sussurra negli ambienti vicini. Il secondo elemento di fibrillazione nel centrodestra è la richiesta del capogruppo di An, Giovanni Cannavacciuolo, del rispetto pieno del documento per l'accordo. «Esso prevedeva l'azzeramento - osserva Cannavacciuolo - dei dirigenti a contratto e dei consulenti e l'avvio della riorganizzazione della struttura comunale. Purtroppo, ad oggi si è inadempienti. Di qui l'invito ad incontrarci il giorno 16». Si rischia di riaprire un capitolo chiuso con difficoltà. «È una questione di rispetto per gli accordi e per le persone che lo hanno firmato», conclude il capogruppo di An.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10594104
La Corte dei Conti fa emergere gli errori del governo De Luca. Dopo la condanna in Appello di gennaio scorso per le illegittime promozioni fatte in Regione e che sono costate 100 mila Euro a De Luca, ora arriva la stangata per l'acquisizione nel periodo covid - un anno prima delle green card nazionali...
"Solo 25 focolai su circa 750 allevamenti bufalini della provincia di Caserta e area cluster ridotta a 4 Comuni. A distanza di poco più di due anni dalle misure adottate dalla Regione Campania per superare il problema brucellosi, in provincia di Caserta si registrano concreti risultati molto positivi...
"Il Governo Meloni incrementa i fondi per la Sanità della Campania. Ammonta, infatti, a 11 miliardi e 600 milioni il finanziamento per il 2025 destinato alla nostra regione nel riparto del Fondo sanitario nazionale. Rispetto all'anno scorso ci sono ben 400 milioni in più. Si tratta di un grande risultato...
Le scuole di Cava de' Tirreni, comunali e provinciali, versano in condizioni che richiedono interventi urgenti e strutturali. Messa in sicurezza, adeguamento sismico, riqualificazione energetica e innovazione sono le priorità che non possono più essere ignorate. Gli edifici scolastici, specialmente quelli...
Alfonso Senatore, coordinatore regionale di Meridione Nazionale torna a far discutere con una proposta destinata a suscitare ampio dibattito. Senatore ha infatti chiesto al sindaco di Cava de' Tirreni di adottare un'ordinanza comunale che limiti le manifestazioni di affetto troppo esplicite in pubblico,...