Tu sei qui: PoliticaIl Bilancio croce del Palazzo
Inserito da (admin), venerdì 30 gennaio 2004 00:00:00
Alfonso Laudato si presenta all'incontro dell'Udc e spiazza tutti. Anzi, dichiara la propria disponibilità alla candidatura del collegio provinciale. Restano, però, le sue riserve sulla gestione del partito. Intanto, in mattinata il sindaco Messina incontra il direttore generale ed i dirigenti per la messa a punto del Bilancio. Dopo i ripetuti no dei giorni scorsi a partecipare all'incontro voluto dal segretario Eligio Canna ed il duro scambio di battute con lo stesso segretario e l'assessore Carmine Salsano, Alfonso ed Antonella Laudato, rispettivamente assessore e consigliere comunale, sono presenti. «Conosciamo Laudato, eravamo sicuri che non avrebbe disertato l'incontro. D'altronde, ha bisogno della scena», afferma Eligio Canna. Laudato non si smentisce, dichiara la piena sintonia con il gruppo consiliare e con la delegazione in Giunta e dà la sua disponibilità per un'eventuale candidatura alle provinciali. Intanto, in mattinata il sindaco Alfredo Messina sarà impegnato a far quadrare il cerchio del Bilancio. Incontrerà, unitamente alla Giunta, il direttore generale Enrico Violante per raccogliere istanze e necessità. Per non avvenuto trasferimento dallo Stato mancano circa 2 miliardi. A ciò si deve aggiungere la lievitazione dei prezzi e la necessità di un riequilibrio o assestamento delle uscite. Si deve incidere sulle entrate con nuove balzelli, per ora esclusi, o si deve procedere ad un ridimensionamento delle uscite. E nel mirino potrebbero esserci le collaborazioni, le consulenze o qualche nomina milionaria.
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