Ultimo aggiornamento 11 ore fa S. Stefano protomartire

Date rapide

Oggi: 26 dicembre

Ieri: 25 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: PoliticaGenerazione Italia, nasce a Cava il Circolo "Paolo Borsellino"

Il negozio di articoli da regalo e arredamento casa a Cava de' Tirreni propone sconti imperdibili su tutti i prodotti esposti al piano superiore di via Talamo, 23Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Politica

Generazione Italia, nasce a Cava il Circolo "Paolo Borsellino"

Inserito da (admin), mercoledì 14 luglio 2010 00:00:00

In data 7 luglio 2010 in Cava de’ Tirreni, su iniziativa dei soci promotori Francesco Avagliano, Maria Rosaria Perdicaro, Mario Farano, con la presenza di altri soci fondatori, tra cui Giovanni Vigorito, Luigi Dessi, Michele Longobardi, Emilia Natale, Giuseppe Sorrentino, è stato costituito il circolo territoriale intitolato a Paolo Borsellino.

Vi è stata l’elezione del presidente dell’associazione, che è stato individuato all’unanimità nella persona di Mario Farano. Si è provveduto nella stessa giornata ad inviare tutta la documentazione necessaria alla ratifica di detto circolo da parte di Generazione Italia nazionale. In data 12/7/2010 da parte di Nicola Pagano, responsabile nazionale dei circoli, è pervenuta la comunicazione dell’approvazione a livello nazionale del circolo di Generazione Italia territoriale di Cava de’ Tirreni, intitolato a Paolo Borsellino.

Perché nasce Generazione Italia a Cava de’ Tirreni

Generazione Italia vuole essere un aggregatore intergenerazionale rivolto a tutti coloro che hanno voglia di impegnarsi per l’Italia, con un’attenzione particolare ai giovani che non vogliono limitarsi a subire il futuro del loro Paese, ma hanno il coraggio e la passione di immaginarlo, invitandoli ad essere protagonisti dell’Italia del 2020, l’Italia che verrà. Il nostro Paese corre un grande rischio. Rimanere schiacciato dal contemporaneo trasferimento di poteri verso l’alto, l’Europa, e verso il basso, Regioni ed Enti locali. L’indebolimento della coesione sociale e politica dell’Italia, fenomeno ben conosciuto nella nostra millenaria Storia, è il pericolo principale da sventare, insieme al declino economico ed al “declassamento” dell’Italia nel mondo. Da 15 anni l’Italia cresce stabilmente meno degli altri grandi partners europei: questa “crisi di crescita” nasce dalla mancanza di una “vocazione produttiva” italiana nel mondo globale. E’ assolutamente necessario che la classe dirigente del futuro inizi ad interrogarsi su quale sia la nuova vocazione dell’Italia nel mondo globale, definendo una strategia-Paese.

Poi c’è un altro grande problema “italiano”: l’immobilismo sociale. Negli anni ’60 e ’70 l’Italia aveva uno dei tassi di mobilità sociali più alti al mondo: la trasformazione degli operai in piccoli imprenditori è stata - sul piano sociale - la grande autostrada che ci ha portato al “miracolo” economico. Negli ultimi 20 anni il pendolo delle opportunità sociali si è mosso esattamente in senso opposto: oggi il mondo del lavoro italiano è dominato dal familismo (i figli fanno i mestieri dei padri), il merito è solo un lontano ricordo. Serve, dunque, una riflessione su come ricostruire “l’Italian dream”. Quello di cui l’Italia di domani ha bisogno è una classe dirigente che sappia mettersi in discussione, rischiare, confrontarsi sui problemi e proporre soluzioni chiare, con lo sguardo rivolto al futuro. È ora di dire basta ai bamboccioni anche in politica. È ora di proporsi come nuova classe dirigente.

Quello che Generazione Italia auspica è un incontro ed una sintesi di intelligenze. Vogliamo che l’Italia riscopra i suoi giovani, non più contro, ma a favore delle altre generazioni. Perché solo valorizzando i trentenni e i quarantenni che oggi accettano la sfida del “deserto” (causato dal dissolversi delle vecchie certezze) cercando nuove opportunità, il nostro Paese riscoprirà il gusto della sfida, la capacità di rischiare, la forza di innovare. La storia d’Italia è contrassegnata da grandi intelligenze individuali che non sono mai riuscite a fare sistema. Noi abbiamo l’obbligo di cercare nuove strade per costruire il network di tali intelligenze. L’Italia vive una lunga stagione di stagnazione. Il contributo “necessario” di Generazione Italia dovrà avere come fine proprio quello di tirare fuori la Nazione da un immobilismo sociale che si ripercuote nella scuola, nell’economia, nella politica.

La classe dirigente alla quale ci rivolgiamo e che abbiamo l’ambizione di costruire, è cresciuta in un contesto storico eccezionale. La caduta del Muro di Berlino, Tangentopoli, la discesa in campo di Silvio Berlusconi e la costruzione di una destra europea da parte di Gianfranco Fini, sono eventi che hanno segnato la “vita politica” di chi dovrà avere la responsabilità di governare il Paese per i prossimi dieci anni. Questa classe dirigente che faticosamente si sta affacciando, ha un dovere che è anche generazionale, ha il dovere di guidare l’Italia. Questa dovrà essere la Generazione Italia che avrà la missione di costruire l’Italia del 2020. Ovviamente, questa missione richiede uno strumento. E noi scommettiamo su Il Popolo della Libertà, il grande partito degli italiani che dobbiamo continuare a costruire con quotidiano entusiasmo.

Per costruire l’Italia del 2020, bisogna ripartire da un rinnovato senso dello Stato. Un nuovo orgoglio nazionale che dovremo trasmettere nella scuola, nel mondo della giustizia e dell’economia. Solo così potremo salvare il nostro Paese dal declino e dalla sensazione di decadenza tanto diffusa tra gli italiani. Generazione Italia vuole essere un laboratorio di idee ed un “generatore di passione politica”: contro l’individualismo assoluto, contro il rifiuto del confronto, contro il rampantismo fine a se stesso. Attraverso il web ed una rete di presenze sul territorio, vogliamo essere riferimento e sintesi delle energie nuove che si affacciano. Per creare un grande spazio di riflessione, che sappia interrogarsi sulle grandi sfide sociali, economiche e culturali del nostro Paese. Perché, come ci ha insegnato Elie Wiesel, “Una domanda possiede una forza che la risposta non contiene più”.

Generazione Italia circolo territoriale “Paolo Borsellino” di Cava de’ Tirreni

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

Mario Farano Mario Farano
Maria Rosaria Perdicaro Maria Rosaria Perdicaro
Francesco Avagliano Francesco Avagliano
Luigi Dessi Luigi Dessi

rank: 10646103

Politica

Le card di De Luca erano doppioni «inutili» del Green pass: il governatore dovrà risarcire 609 mila euro

La Corte dei Conti fa emergere gli errori del governo De Luca. Dopo la condanna in Appello di gennaio scorso per le illegittime promozioni fatte in Regione e che sono costate 100 mila Euro a De Luca, ora arriva la stangata per l'acquisizione nel periodo covid - un anno prima delle green card nazionali...

Brucellosi bufalina in Campania, infezioni in netto calo. Caputo: "Solo 25 focolai su circa 750 allevamenti bufalini"

"Solo 25 focolai su circa 750 allevamenti bufalini della provincia di Caserta e area cluster ridotta a 4 Comuni. A distanza di poco più di due anni dalle misure adottate dalla Regione Campania per superare il problema brucellosi, in provincia di Caserta si registrano concreti risultati molto positivi...

Sanità, Vietri (FdI): "Dal Governo 11,6 miliardi per la Campania, ora De Luca non ha più scuse"

"Il Governo Meloni incrementa i fondi per la Sanità della Campania. Ammonta, infatti, a 11 miliardi e 600 milioni il finanziamento per il 2025 destinato alla nostra regione nel riparto del Fondo sanitario nazionale. Rispetto all'anno scorso ci sono ben 400 milioni in più. Si tratta di un grande risultato...

"Le scuole di Cava de’ Tirreni al collasso". L'appello di Senatore (Meridione Nazionale) per interventi urgenti e sostenibili

Le scuole di Cava de' Tirreni, comunali e provinciali, versano in condizioni che richiedono interventi urgenti e strutturali. Messa in sicurezza, adeguamento sismico, riqualificazione energetica e innovazione sono le priorità che non possono più essere ignorate. Gli edifici scolastici, specialmente quelli...

Cava: Senatore (Meridione Nazionale) chiede ordinanza contro effusioni pubbliche di coppie eterosessuali e omosessuali

Alfonso Senatore, coordinatore regionale di Meridione Nazionale torna a far discutere con una proposta destinata a suscitare ampio dibattito. Senatore ha infatti chiesto al sindaco di Cava de' Tirreni di adottare un'ordinanza comunale che limiti le manifestazioni di affetto troppo esplicite in pubblico,...