Il Portico Costiera Amalfitana

Il Partito della Rifondazione Comunista, nella veste del segretario cittadino Daniele Senatore e della segretaria provinciale Loredana Marino, ha convocato ieri, lunedì 4 maggio, una conferenza stampa per chiarire la posizione della compagna Anna Faiella e la situazione della doppia candidatura, sorta nel momento della presentazione delle liste.

Il 1° maggio il Partito ha consegnato la documentazione relativa alla presentazione della lista “Sinistra per Cava”. In quel frangente è emerso che la candidatura della compagna Anna Faiella era presente anche in un’altra lista. Il Partito, a tutela della compagna Faiella, ha deciso di far ritirare la sua candidatura per evitarle procedimenti penali. Va reso noto che l’accettazione di candidatura per la lista di Mazzeo è stata raccolta alla compagna, come lei stessa dichiara, nei giorni di chemioterapia. La compagna, sin dal 1° marzo, ha espresso pubblicamente la volontà di candidarsi con la lista “Sinistra per Cava”, in quanto iscritta al Partito della Rifondazione Comunista.

Durante la conferenza stampa la compagna Anna Faiella ha dichiarato: «Sono sempre stata in Rifondazione Comunista, continuo a sostenerla in questa tornata elettorale, sostengo la candidata sindaca Cettina Capuano ed invito gli elettori a non votarmi, in quanto non condivido né la linea politica della lista di Mazzeo, né il comportamento scorretto che ha assunto nei miei confronti. Ho chiesto sia al segretario che allo stesso Mazzeo di non essere candidata nella loro lista, ma ho ricevuto inizialmente silenzi e successivamente telefonate chiuse in faccia. Ringrazio il mio Partito che mi ha tutelata in questa vicenda».

«Tale situazione è inconcepibile sia in termini politici che in termini personali - afferma il segretario cittadino, Daniele Senatore - in quanto il signor Mazzeo ha offeso sia le istituzioni, sia l’alto significato che noi diamo alla Politica, sia la condizione delicata in cui versa la compagna. Utilizzare la stessa per colpire il Partito, la lista e la candidata sindaca è sintomo di infamia e pochezza umana e politica».

La conferenza si è tenuta alla presenza della segretaria provinciale di Rifondazione Comunista, Loredana Marino, che ha dichiarato: «Ad aggravare la situazione, ci è stato segnalato che, oltre ad aver candidato la compagna alle amministrative di Cava de’ Tirreni, il signor Mazzeo avrebbe candidato la stessa, contro la sua volontà, anche nella lista di candidati per le elezioni regionali del suo partito. La situazione del signor Mazzeo si aggrava giorno dopo giorno, in quanto il Partito valuterà la costituzione di parte civile nel processo che lo vede indagato per utilizzo di danaro pubblico, destinato al gruppo consiliare, per scopi privati, nell’ipotesi in cui ci dovesse essere il rinvio a giudizio, già chiesto dal PM».

Ufficio stampa PRC

La replica di Mazzeo: esposto alla Magistratura

In riferimento alla nota stampa diramata dal Partito di Rifondazione Comunista lo scorso 4 maggio, si rende noto che lo stesso comunicato è stato oggetto di un esposto alla Magistratura, affinché vengano individuati e puniti i reati in esso contenuti.

Ufficio Stampa Candidato sindaco Michele Mazzeo