Tu sei qui: PoliticaCrisi in FI, si dimette il capogruppo
Inserito da (admin), lunedì 2 febbraio 2004 00:00:00
Mentre nell'Udc viene firmata una pace armata, in Forza Italia non si attenuano i dissensi e le fibrillazioni. Il capogruppo consiliare azzurro, Alfonso Carleo, rassegna le dimissioni dalla carica, ma conferma tutto il suo appoggio incondizionato all'Amministrazione Messina. Dunque, ritorna un clima più disteso in casa Udc. Le polemiche ed i duri scambi di battute dei giorni scorsi hanno lasciato il campo ad una discussione responsabile. «È stato tracciato un cammino politico-amministrativo che il partito compirà nei prossimi mesi, di appoggio all'Amministrazione Messina, ma anche rivolto a cogliere i segni forti che vengono dalla comunità», afferma il segretario Eligio Canna, ritornato in sella. Una pace armata: sarà il congresso a indicare con forza la linea politica nuova e, soprattutto, gli organigrammi. E verso questo nuovo appuntamento si preparano Baldi, Laudato, Fasano, Salsano e Canna. Per le candidature alle provinciali tutto rinviato, pur apprezzando la disponibilità di Laudato. Intanto, in Forza Italia il dissenso persiste. Il gruppo, guidato da Antonella Gaeta ed ispirato dall'assessore Antonio Barbuti, è sul piede di guerra. «È inimmaginabile che nella stesura del documento contabile, che assume un valore essenzialmente politico, assistiamo al balletto di cifre senza che sullo stesso si apra un confronto serio e responsabile con le forze politiche», fa osservare Antonella Gaeta. La prima vittima di questo stato di tensione e di dissenso è il capogruppo consiliare Alfonso Carleo, che ha rassegnato le dimissioni dalla carica. Ragioni personali e di lavoro gli impediscono di fornire il necessario impegno per l'assolvimento di una così delicata funzione politica ed istituzionale. Ma la vera ragione, forse, è l'impossibilità di poter governare una situazione che diventa di giorno in giorno sempre più esplosiva. Il gruppo si va sfaldando, l'unità diventa sempre più una chimera, si marcia in ordine sparso. «Occorrono - afferma Gigetto Durante, consigliere comunale azzurro - una grande riflessione e senso di responsabilità».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10056102
Anche la Corte dei Conti, sgombrando ogni dubbio definitivamente, archivia il fascicolo istruttorio nei confronti del Sindaco Vincenzo Servalli e del Vicesindaco Nunzio Senatore, sul presunto indebito versamento da parte del Comune di Cava de' Tirreni di contributi previdenziali non dovuti. La vicenda,...
"L'ammirevole pathos dialettico e le differenti visioni di sviluppo della vostra amata città, non devono distogliere l'attenzione dalla necessità di rendere pienamente operativa l'azienda, intesa come strumento essenziale per il benessere delle nostre comunità". Inizia così la lettera inviata dal presidente...
Riceviamo e pubblichiamo la nota, affidata agli organi stampa, di Italo Giuseppe Cirielli De Mola, Capogruppo Fratelli d'Italia - Cava de' Tirreni. Di seguito, la nota integrale: "Altro che buona amministrazione: a Cava si paga pure per gli incarichi illegittimi. Fratelli d'Italia chiede verità e responsabilità....
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa firmata dal professore e avvocato Filippo Meluso e dall'avvocato Alfonso Senatore (Team Vannacci avanti verso una Cava Nuova e MN avanti verso una Cava Nuova) a proposito del Decreto Sicurezza. Di seguito, il testo integrale: "L'accusa mossa da alcuni giornalisti...
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Pd Cava de' Tirreni. Di seguito, il testo integrale: "Il 3 giugno 2025 sarà ricordato come una data triste per la politica cittadina. Durante un Consiglio Comunale delicato, abbiamo assistito a scelte che minano l'equilibrio politico e valoriale della maggioranza....