Tu sei qui: Politica"Cioffi vittima del sistema Gravagnuolo"
Inserito da (admin), mercoledì 6 maggio 2009 00:00:00
L’associazione nazionale dei consumatori Assoutenti, riconosciuta dal competente Ministero e facente parte del Consiglio nazionale dei Consumatori, nella persona del Presidente provinciale di Salerno, Avv. Francesco Avagliano, dirama il seguente comunicato stampa:
«Avendo appreso della revoca dalla Giunta Gravagnuolo dell’amico e ottimo assessore Cioffi, certamente il migliore assessore della Giunta stessa, dopo la precedente revoca ai danni dell’altro mio amico e collega Avv. Alfonso Senatore, l’associazione da me rappresentata non può esimersi dal manifestare tutto il suo sconcerto per la vicenda che, se pur politica, comporta però delle inevitabili conseguenze per i cittadini utenti che la stessa associazione rappresenta.
Senza l’amico Napoleone Cioffi in Giunta certamente la città perde in qualità, in quella tanto decantata qualità che sinceramente non si ravvede poi nei fatti posti in essere dagli altri Assessori della Giunta Gravagnuolo.
Proprio l’assessore ai lavori pubblici è stato certamente il più attivo della Giunta, ha dato corpo e anima alla sua città, anche se alcune sue iniziative sono state soggette a critiche, ma si sa chi non opera non sbaglia e il buon Napoleone è stato certamente quello che più ha operato concretamente sul territorio e in prima linea come sua indole e carattere certamente non poteva essere altrimenti.
Complimenti quindi! Cioffi paga anche lui, “vittima del sistema Gravagnuolo” che miete sempre più vittime sul territorio. E’ chiaro quindi a tutti che il Sindaco, probabilmente ritenendosi sempre più padre padrone della città, mal sopporta chi ha una sua autonomia sia politica che intellettuale e quindi era inevitabile prima o poi che vi fossero altre vittime del suo sistema!
Vorrei ricordare a tutti che è facile amministrare quando tutti attorno a te abbassano il capo o meglio alzano la mano quasi incondizionatamente! Ma così non c’è democrazia, vi è solo un paravento mediatico della stessa! La vera democrazia significa invece pluralità, capacità di ascoltare e recepire le proposte altrui! Insomma, per dirla tutta la costruzione della città di qualità non può essere la risultante del pensiero e dell’agire di un singolo, ma la sintesi del pensiero e delle opere dei molti se non di tutti! Intelligenti pauca».
Il Presidente provinciale, Avv. Francesco Avagliano
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