Tu sei qui: Politica"Caro Sindaco, così non va", atto terzo di Scarlino
Inserito da (admin), lunedì 3 gennaio 2011 00:00:00
«Dall’inizio della consiliatura è la terza volta che scrivo al nostro Sindaco per dire: “Caro Sindaco, così non va”. Purtroppo questa volta lo faccio all’indomani degli incresciosi episodi verificatisi durante l’ultimo Consiglio comunale. E’ noto a tutti come sono andati realmente i fatti, senza nessuna strumentalizzazione.
In Consiglio, mercoledì 29 dicembre, si è arrivati veramente allo sfascio “istituzionale” a causa del nostro Sindaco e delle sue dichiarazioni sconsiderate nell’accusare la minoranza di istigare il popolo dei prefabbricati. Il Sindaco è andato contro tutto quello che è stato detto e fatto dalle due commissioni, di cui una presieduta dall’Avvocato Giovanni Del Vecchio, a cui va tutta la mia-nostra solidarietà, al contrario di molti consiglieri della maggioranza, che hanno sconfessato con il loro silenzio ciò che in mattinata avevano condiviso nei lavori di commissione. Credo che l’intera minoranza, al contrario della maggioranza, anche se con diverse sfaccettature, saprà coordinarsi e proseguire in quella che è la vera lotta degli abitanti dei prefabbricati.
Il mio ulteriore rammarico riguarda l’atteggiamento del Sindaco avuto in avvio di seduta, quando ha risposto alle raccomandazioni ed alle interrogazioni, e che ha evidenziato il suo nervosismo e soprattutto la sua poca lucidità, accusando il sottoscritto in modo fazioso di demagogia. Sindaco, in questo momento il grande demagogo è lei.
Veniamo ai fatti. Il sottoscritto, con un’interrogazione-raccomandazione, ha fatto presente che il lavoro dei consiglieri da parte di questa Amministrazione viene poco considerato e quindi ha denunciato una mancanza di “etica politica” nei confronti degli stessi consiglieri, portando come esempio il fatto che anche durante la fase istruttoria del provvedimento in cui il Comune deve impegnarsi a dare il proprio contributo per l’allargamento del Ponte Ferroviario in via Cesareo a S. Lucia, con relativo allargamento della strada, i consiglieri in genere e quelli di zona in particolare, non conoscono e non vengono neppure avvisati di questi importanti incontri, come se a loro questi grossi investimenti non debbano riguardare.
Per non dire delle interrogazioni e raccomandazioni inevase (ogni consigliere ha 3-4 interrogazioni a cui non è stata data nessuna risposta). La stessa questione delle mancate risposte è stata più volte riportata dallo stesso presidente del Consiglio, a cui va il plauso, ma purtroppo il tutto è rimasta lettera morta. Inoltre, a differenza del passato, i consiglieri di maggioranza e di opposizione non conoscono i vari programmi delle manifestazioni che il Comune organizza (a dire la verità neppure la cittadinanza).
Per tale inadempienze, auguravo al nuovo Capo Gabinetto, il Professore Universitario Di Giacomo, che queste disfunzioni in avvenire venissero eliminate. Nel frattempo mi limitavo ad osservare, avendo letto tutti gli atti e le determine dirigenziali, che la Delibera di Giunta 379 del 7.12.2010 (visibile da tutti dal Sito), con la quale si andava ad indire il concorso per la figura di Capo Gabinetto, era manchevole della data di scadenza delle domande da parte dei partecipanti al concorso stesso.
Inoltre auspicavo che per il prosieguo, in presenza di altri concorsi, fosse dato più tempo e maggiore pubblicizzazione per la partecipazione ai concorsi stessi, visto e considerato che il concorso in questione è partito con la Delibera di Giunta datata 7 dicembre: indizione e pubblicazione del bando, presentazione delle domande, espletamento delle prove, ecc., il tutto si è concluso il 27 dicembre 2010. Tempo record, tanto che il Ministro Brunetta dovrebbe venire a scuola da noi.
Altra mia osservazione inerente altri 5 Concorsi tecnici è che la partecipazione, in tempi così “magri” per il livello occupazionale, era stato molto, ma molto esigua e che nei criteri di valutazione viene dato molto spazio al “colloquio”, elemento peraltro molto discrezionale. Concludevo dicendo, sempre dopo un’attenta osservazione, che tra i vincitori dei relativi concorsi e quelli classificatosi alle loro spalle c’è un abisso per quanto riguarda il punteggio finale, per cui è lecito porsi la domanda: sono troppo bravi i neo-assunti o sono alquanti poco preparati chi vi partecipa e non lo vince?
Queste sono state le mie osservazioni, per cui sfido chiunque a potermi accusare di aver voluto insinuare chi sa che cosa, per cui rimando al mittente le affermazioni mai pronunciate dal sottoscritto, che a detta del Sindaco mettevano in dubbio le capacità professionali dei vincitori o la presenza di qualche manovra oscura per quanto riguarda lo svolgimento dei concorsi stessi. Mi lascia perplesso però la veemenza e la poco lucidità, come detto in premessa, con la quale il Sindaco ha risposto.
Concludevo il mio intervento ritornando sulla questione etica, perché ritengo inammissibile, sempre sotto il profilo della deontologia professionale, che un professionista preparato come il Dottor Cicco, “esperto del Millennio”, vincitore di concorso e quindi alle dirette dipendenze del Comune, possa la mattina svolgere senz’altro con professionalità le mansioni per le quali è stato comunque “assunto” con regolare contratto e nel pomeriggio fare il Coordinatore Politico del Partito di questa maggioranza e quindi criticare a più riprese il lavoro dell’opposizione».
Il Consigliere Comunale Pasquale Scarlino
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10145104
La Corte dei Conti fa emergere gli errori del governo De Luca. Dopo la condanna in Appello di gennaio scorso per le illegittime promozioni fatte in Regione e che sono costate 100 mila Euro a De Luca, ora arriva la stangata per l'acquisizione nel periodo covid - un anno prima delle green card nazionali...
"Solo 25 focolai su circa 750 allevamenti bufalini della provincia di Caserta e area cluster ridotta a 4 Comuni. A distanza di poco più di due anni dalle misure adottate dalla Regione Campania per superare il problema brucellosi, in provincia di Caserta si registrano concreti risultati molto positivi...
"Il Governo Meloni incrementa i fondi per la Sanità della Campania. Ammonta, infatti, a 11 miliardi e 600 milioni il finanziamento per il 2025 destinato alla nostra regione nel riparto del Fondo sanitario nazionale. Rispetto all'anno scorso ci sono ben 400 milioni in più. Si tratta di un grande risultato...
Le scuole di Cava de' Tirreni, comunali e provinciali, versano in condizioni che richiedono interventi urgenti e strutturali. Messa in sicurezza, adeguamento sismico, riqualificazione energetica e innovazione sono le priorità che non possono più essere ignorate. Gli edifici scolastici, specialmente quelli...
Alfonso Senatore, coordinatore regionale di Meridione Nazionale torna a far discutere con una proposta destinata a suscitare ampio dibattito. Senatore ha infatti chiesto al sindaco di Cava de' Tirreni di adottare un'ordinanza comunale che limiti le manifestazioni di affetto troppo esplicite in pubblico,...