Tu sei qui: PoliticaArmenante eletto Difensore civico
Inserito da (admin), giovedì 26 giugno 2003 00:00:00
L'avvocato Fabio Armenante è il nuovo Difensore civico. Fortemente critica l'opposizione, che ha presentato un proprio candidato, l'avvocato Luciano D'Amato. Con la nomina del Difensore civico e con le dimissioni di Pasquale Petrillo dalla Se.T.A. (al suo posto subentrerà Luca Alfieri dell'Udc), Messina riesce, così, a chiudere il cerchio degli accordi con i partiti della maggioranza. Una seduta particolarmente calda, quella di ieri del Consiglio comunale, e non solo per l'afa. Fabio Armenante, già segretario del Ccd, consigliere comunale e poi assessore ai Servizi Sociali, è stato eletto Difensore civico con i voti della maggioranza, nonostante il duro e forte dissenso della minoranza e le polemiche cittadine. «Non è in gioco la persona, ma il metodo», osserva Antonio Armenante. «Ci domandiamo - aggiunge Pasquale Pisapia - quale garanzia di indipendenza può offrire chi fino a pochi giorni fa è stato organico alla maggioranza ed al progetto Messina. La nomina è solo frutto di un accordo politico e, per perseguire questo obiettivo, il sindaco ha modificato lo Statuto, prima portando a 10 il numero degli assessori e successivamente cambiando le norme per l'elezione. Una vera e propria offesa alla democrazia». Ancora più duro il consigliere diessino Adolfo Salsano: «Opportunità e senso di responsabilità avrebbero voluto che su di un istituto di garanzia, qual è il Difensore civico, ci si fosse confrontati e si fosse immaginato un percorso comune». Di qui la decisione di presentare un proprio candidato, l'avvocato Luciano D'Amato, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori di Cava. «È un invito a ragionare - ribadisce Antonio Armenante, firmatario con Francesco Ragni della proposta - pur consapevoli che i giochi sono fatti». La conclusione della lunga requisitoria della minoranza è stata affidata a Pasquale Pisapia, che, citando Leopardi, ha invitato tutti a riflettere sull'uso del potere, che non deve essere di pochi. E la maggioranza? Ha incassato e si è difesa in nome di un diritto a dover decidere. Lo stesso sindaco Messina ha difeso la scelta: «La nomina nella prima fase è del Consiglio comunale. Successivamente, sarà espressione della città. Oggi serve avviare l'istituto ed individuare gli strumenti perché possa diventare un garante e tutor del rapporto cittadino-Ente locale. Con tali intenti ci siamo mossi in questa prima fase». Intanto, sono annunciati ricorsi e di certo la polemica continuerà.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10707104
Grande partecipazione e profonda emozione hanno caratterizzato l'evento "Cultura della Legalità", svoltosi giovedì 24 aprile presso l'Istituto Paritario Romano di San Marzano sul Sarno. La presentazione del libro "Il Genio di Giovanni Falcone. Prima il Dovere" del magistrato Catello Maresca è stata l'occasione...
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Spazio Pueblo-Cava de' Tirreni in merito al 25 aprile. "Il 25 aprile 1945 è la data che più ha segnato la storia moderna del nostro paese. Ottant'anni fa il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia ordinò l'insurrezione generale contro le forze occupanti nazifasciste...
"La sicurezza degli alunni viene prima di tutto, si intervenga per la messa in sicurezza della scuola elementare". L'appello arriva da Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, a seguito di un fatto increscioso avvenuto al plesso della primaria "Pietro Visconti" nel comune...
A seguito del grave incendio divampato lo scorso 5 aprile all'interno dei capannoni della ditta S.EN.E.C.A., azienda destinata allo stoccaggio di rifiuti situata nel comune di Scafati ieri mattina i Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Campania Michele Cammarano, Vincenzo Ciampi e Gennaro Saiello...
"Il sindaco di Cava de' Tirreni farebbe meglio a prestare attenzione ai conti del Comune piuttosto che a me". Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, replica alle parole del primo cittadino di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli, tramite la sua pagina social. "Leggo che il...