Il Portico Costiera Amalfitana

È una settimana importante, quella appena cominciata, per la Salernitana, che dovrà cercare di battere domenica prossima il Lecce di Delio Rossi, proiettato nella rincorsa alla promozione in serie A. Varrella ha ripreso ieri pomeriggio al "Volpe" la preparazione come sempre, con grande impegno e deciso a giocarsi il tutto per tutto fino alla fine del campionato. Dopo la brutta sconfitta di Terni, la Salernitana cercherà di riordinare le idee per mettere in campo una formazione più equilibrata, capace prima di non prendere gol e poi di farli. Quello che sembra chiaro sin dall'inizio è che Varrella schiererà il classico 4-4-2, dopo il naufragio della difesa a tre in quel di Terni. L'interrogativo principe, allora, è quello legato all'impiego di Luca Fusco dall'inizio. Nella partitella a metà campo sostenuta ieri, il capitano è stato schierato ancora una volta tra le presunte riserve. Non è un buon momento per Fusco, che ad un tratto sembra essere diventato la causa del malessere difensivo della Salernitana, anche se, dopo la sua sostituzione a Terni, le cose non sono andate molto meglio. In ogni caso, il trainer di Bellaria sembra voler dare fiducia ancora una volta al tandem difensivo Stendardo-Zoppetti, con il conseguente accantonamento di Fusco. Il capitano mastica amaro, anche se da grande professionista accetterà la decisioni dell'allenatore e si dimostrerà pronto qualora dovesse essere impiegato nel corso del match. Quella di domenica poteva essere una gara importante per il capitano, contro quel Delio Rossi che ebbe il merito e la lungimiranza di farlo esordire prima in B e poi in A negli anni d'oro della Salernitana. Fusco avrà ancora cinque giorni di tempo per dimostrare a Varrella di meritare una maglia da titolare. La gara di domenica vedrà in campo una folta schiera di ex: Di Vicino, Camorani e, appunto, Delio Rossi nel Lecce, mentre nella Salernitana i centrocampisti Superbi e Giorgetti cercheranno di farsi rimpiangere dai salentini. I due giocatori saranno di sicuro nell'undici titolare e non nascondono l'importanza della gara, non solo dal punto di vista individuale. «Per me - conferma Giorgetti - sarà una partita particolare, visto che ha giocato a Lecce sino al mese scorso. Tengo a precisare, comunque, che non sono andato via da Lecce per problemi con l'allenatore. È stata una scelta mia. Dopo due anni da protagonista in serie A, non volevo essere un giocatore a mezzo servizio. Ho scelto di venire a lottare per un obiettivo importante qui a Salerno, mettendomi anche in discussione». Sulla stessa lunghezza d'onda Matteo Superbi, che spera di conquistare i tre punti contro i suoi ex compagni: «L'emozione dovrà finire dopo l'ingresso in campo. Dobbiamo vincere e non sarà facile, perché il Lecce è una grande squadra, che si può battere solo se disputiamo una gara tosta, magari con un pizzico di fortuna in più. Se riusciamo a ritrovare lo spirito che ha animato la squadra nella gara contro il Messina, possiamo farcela. Varrella non ci ha chiesto consigli, perché il mister avrà visto le cassette. D'altronde, lui non lascia nulla al caso. Certo è che il Lecce non ha molti punti deboli. I numeri dicono che sia "Chevanton dipendente", ma io credo che siano solidi anche in difesa».

NOTIZIARIO

Recuperati Babù e Gioacchini. Contro il Lecce, ballottaggio in attacco tra Baggio e Sturba

Problemi di abbondanza per Varrella, che finalmente potrà contare sul gruppo al completo. Recuperati sia Babù che Gioacchini, il trainer granata potrebbe anche convocare il fantasioso attaccante brasiliano. Dopo una breve parte atletica, il gruppo ha svolto una partitella a ranghi misti a metà campo. E' stato aggregato alla prima squadra anche il giovane Ruocco, per compensare l'assenza dei "Primavera" Patarini, Niosi, Mazzeo e Garofalo, impegnati al Torneo di Viareggio. L'unica novità di rilievo (a parte l'esclusione di Fusco) potrebbe essere quella legata al tandem d'attacco. Varrella potrebbe concedere un turno di riposo ad Eddy Baggio, rischiando dal primo minuto l'attaccante Sturba. Il centrocampo dovrebbe essere a quattro, con Giorgetti, Superbi, Teco (favorito su Consonni) e Cammarota. Un altro dubbio in difesa riguarda il laterale destro: lottano per una maglia Dobrijevic ed Olivi, con quest'ultimo favorito. Ancora assente Botticella, che si allena da solo da una settimana. Oggi doppia seduta al "Volpe".