Tu sei qui: Economia e TurismoSalernitana, gli ultrà scendono in campo
Inserito da Il Mattino (admin), mercoledì 29 gennaio 2003 00:00:00
Cronaca di una contestazione annunciata. Ieri pomeriggio, alla ripresa della preparazione della Salernitana in vista della gara di domenica con il Messina, i tifosi hanno fatto sentire la propria voce, manifestando il loro malcontento per la situazione creatasi in casa granata. Hanno chiesto chiarezza in merito a tutte le voci di mercato che girano intorno a diversi giocatori della Salernitana. Ma procediamo con ordine. Una decina di tifosi, appartenenti ai gruppi ultrà, ha ottenuto un faccia a faccia con la squadra ed il tecnico Varrella, dopo aver scavalcato la recinzione del campo Volpe ed invaso pacificamente il terreno di gioco. Il tutto si è svolto sotto l'occhio vigile degli agenti della Digos. La delegazione di ultrà ha cominciato a parlare con i granata, chiedendo loro di dare il massimo per alimentare ancora qualche speranza di salvezza. I calciatori hanno assicurato di voler tentare il tutto per tutto per cercare di risollevarsi in classifica, ma allo stesso tempo hanno evidenziato i notevoli problemi all'interno dello spogliatoio. L'attenzione dei tifosi si è, poi, spostata su Giacomo Tedesco, al quale è stato chiesto il motivo della sua esclusione venerdì scorso ad Ascoli. Il palermitano ha ribadito ancora una volta che la sua esclusione è stata voluta dal tecnico, d'intesa con la società. Tedesco ha affermato ciò in presenza dello stesso Varrella, che ascoltava perplesso a pochi passi. A questo punto, il gruppetto ha chiesto lumi al tecnico, che, per tutta risposta, avrebbe confidato che Tedesco non avrebbe voluto giocare. Il classico gioco delle parti. Il trequartista palermitano, comunque, ha assicurato il suo massimo impegno per la Salernitana. Varrella (nella foto), quindi, è stato invitato dalla gente a schierare il palermitano già da domenica prossima. Poi il bersaglio della contestazione è stato il capitano Luca Fusco, colpevole di aver permesso a Luiso di parlare contro i compagni di squadra dopo la sconfitta di Siena. I tifosi avrebbero voluto che a parlare fosse stato il capitano e non l'ultimo arrivato. Tra l'altro, Luiso sarebbe stato anche zittito da un componente della delegazione nel momento in cui avrebbe manifestato l'intenzione di replicare. Poi è toccato a Zoro chiarire la sua posizione, visto che da tempo l'ivoriano sembra in procinto di cambiare maglia. Il difensore ha ancora una volta ribadito il suo desiderio di restare nella Salernitana e di non essere a conoscenza di nessuna trattativa. Anche Zoro ha assicurato il suo totale impegno. Su Varrella, ormai, è noto il giudizio dei tifosi, che lo hanno accusato di essersi "venduto" alla dirigenza per la questione Tedesco. Al momento, Varrella ed Aliberti sono, a giudizio della gente, i responsabili di tutta questa situazione. La contestazione, ferma nei toni e pacifica nelle intenzioni, è avvenuta senza che nessun dirigente fosse presente sul terreno di gioco. Il vice presidente Del Mese era vicino alla palazzina degli spogliatoi. Ciò ha indispettito non poco i supporters, che hanno inveito a gran voce anche contro di lui, reo di essere uno dei responsabile della disfatta granata. Insomma, un pomeriggio movimentato, chiusosi con l'ennesimo silenzio di tecnico e squadra verso gli organi di informazione. Varrella, forse, parlerà domani, dopo il test amichevole di metà settimana. Parlerà quando i giochi di mercato saranno praticamente chiusi e la situazione sarà ancora più chiara.
IL MERCATO
Ceduti Cherubini e D'Antoni. Il difensore è andato alla Florentia, il centrocampista in prestito al Cesena
Via altri due "zemaniani". Aliberti va avanti secondo il suo credo. Sono stati ceduti Cherubini e D'Antoni. Il terzino passa a titolo definitivo alla Florentia in C2, mentre D'Antoni (nella foto) va in prestito al Cesena, con diritto di riscatto alla società romagnola, che a fine stagione dovrà versare 400mila euro per ottenere l'intero cartellino del calciatore. Adesso restano da sistemare ancora altri elementi. Non si sblocca la situazione di Tedesco. I procuratori del calciatore hanno provato a sistemarlo a Palermo, ma il club rosanero non vuole saperne di prendere il trequartista in prestito per soli quattro mesi. L'intenzione è quella di fargli firmare un contratto triennale, ma Tedesco ha già un'intesa con la Reggina e preferisce non vincolarsi oltre giugno. Per il modo in cui si sta trascinando la situazione, è molto probabile che Tedesco resti a Salerno fino alla scadenza del contratto. Da definire le posizioni di Zoro e Cardinale. Il difensore ivoriano si è chiarito con i tifosi, ribadendo che non ha mai espresso la volontà di essere ceduto e che è pronto a restare a Salerno per lottare per la salvezza. Il Messina ha un attimo rallentato anche per la richiesta fatta dalla Salernitana (circa 5 miliardi delle vecchie lire). Dietro al Messina ci sarebbe, comunque, la Juventus. Per questo motivo, nella trattativa sta provando ad inserirsi la Roma, per strapparlo alla concorrenza. L'altro uomo mercato è Roberto Cardinale. Dopo il Chievo, hanno chiesto un parere sul calciatore l'Udinese e, soprattutto, il Brescia. Difficile trovare una sistemazione per Marruocco, portiere che, oltre Zeman, non sembra avere altri estimatori. Botticella, che si è detto disponibile a recitare il ruolo di secondo portiere alle spalle di Nigmatullin, potrebbe anche restare. Sempre in piedi il discorso con il Crotone per lo scambio Arcadio-De Florio. La Salernitana vuole una seconda punta e Carmine Esposito resta una soluzione. Più difficile il discorso con Calaiò, che sarebbe inserito nell'eventuale trattativa per Zoro. Ora serve un laterale sinistro, a meno che Varrella non decida stabilmente di giocare con la difesa a tre. La Salernitana potrebbe pescare nel Messina, decidendo di prendere Sportillo o Di Fausto. Capitolo Giunti: il trequartista bresciano resta nella lista dei desideri, anche se non è un obiettivo facilmente raggiungibile. La Salernitana ci proverà fino all'ultimo momento utile. La situazione può sbloccarsi, in un senso o nell'altro, in qualsiasi momento. Cannella, comunque, è anche in pressing su Sullo del Messina.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10795101
Un passo decisivo per il futuro del Parco Archeologico di Ercolano è stato compiuto con la firma dell'atto di donazione da parte della Fondazione Istituto Packard per i Beni Culturali, che agisce in Italia per il Packard Humanities Institute (PHI), all'Agenzia del Demanio di un compendio di 36.400 metri...
Una soluzione innovativa di monitoraggio continuo del sito archeologico di Pompei per affrontare la sfida più grande, quella della conservazione della città antica e che fa della tutela una missione collettiva. Per estensione e fragilità, manutenere la città antica di Pompei richiede un impegno enorme:...
Parte oggi il bando promosso dalla Regione Campania per sostenere l'autoimprenditorialità, con l'obiettivo di favorire l'occupazione e valorizzare le competenze di giovani, donne e disoccupati. Si tratta di un'opportunità concreta che prevede contributi a fondo perduto da 25.000 a 100.000 euro, destinati...
Volotea, la compagnia aerea che collega città europee di piccole e medie dimensioni, continua a investire nello sviluppo dell’Aeroporto di Salerno e si prepara a decollare verso una nuova destinazione internazionale. Infatti, a partire dal prossimo 6 luglio 2025, sarà operativa la nuova rotta esclusiva...
Dal 15 novembre, i biglietti del Parco Archeologico di Pompei saranno personalizzati e riporteranno i nomi dei visitatori. Vige, inoltre, un limite giornaliero di 20mila ingressi, con una suddivisione in fasce orarie nel periodo estivo. Una novità che arriva dopo un'estate record che ha visto afflussi...