Il Portico Costiera Amalfitana

Nonostante le mille difficoltà la Netgroup Volley Cava 1950 getta il cuore oltre l’ostacolo e, tra le mura amiche della palestra “San Pietro”, conquista un prezioso punto al tie-break contro la Tya Marigliano. Una gara che, però, avrebbe potuto regalare qualche gioia in più ai ragazzi di coach Stanzione, che in alcuni momenti della gara hanno messo alle corde la compagine partenopea, attualmente la quarta forza del torneo. Ma, come ogni sabato, i rossoblu alternano giocate di categoria superiore ad errori banali che costano caro e pesano tanto.

Un match condizionato anche dalla prestazione sottotono di capitan Bruno. L’atleta di origini calabresi, nonostante i 26 punti messi a segno, non è apparso brillante come in altre occasioni e le sue imprecisioni hanno pesato non poco sull’economia del gioco della Netgroup. Questa volta le note liete sono arrivate dai “gregari” Di Donato e Costabile, che hanno dimostrato una grinta eccezionale ed un attaccamento a dir poco viscerale verso i colori rossoblu. Un punto d’oro, quindi, per come maturato e che permette alla Netgroup di portarsi a quota 6 lunghezze in classifica, distaccando così il fanalino di coda Padula Napoli, rimasto fermo a 5 punti.

Venendo al dato tecnico, le cose si mettono subito bene per i metelliani, che in soli 20 minuti riescono a far loro il primo set (25-20) grazie ad un buon gioco corale che manda in tilt la Tya Marigliano. Ma nel secondo parziale gli uomini di Quinto riordinano le idee e riescono a rientrare in partita. Frongillo e Foggia sono le spine nel fianco della Netgroup, mentre la difesa del libero Sgueglia fa il resto. Per la Netgroup, quindi, non c’è nulla da fare e gli uomini di Stanzione si piegano sul 25-21. La vittoria del set esalta la Tya Marigliano, che sulle ali dell’entusiasmo continua a seminare il panico tra Pagano e soci, che non riescono a contenere la furia dei biancazzurri, bravi a chiudere il terzo parziale sul 25-17.

Patron Gino Ciafrone, intanto, soffre in tribuna e coach Stanzione striglia i suoi ragazzi, cercando di ottenere una reazione d’orgoglio. E la risposta di Di Donato e compagni arriva proprio nel quarto set, giocato punto a punto ed a viso aperto. Marigliano cerca di imporsi, ma alla fine lo spirito di sacrificio della Netgroup viene premiato, con la squadra di Stanzione che chiude il parziale sul 25-22 e si gioca le sue chance di vittoria al tie-break. Ma la partenza del quinto set è tutta da dimenticare, con Bruno che sbaglia tre schiacciate sotto rete e Marigliano che si porta agevolmente sul 10-3 nel giro di pochi minuti. Solo nel finale la Netgroup si sveglia ed inizia a giocare nuovamente, ma ormai è troppo tardi. Marigliano ha preso già il largo e sul 15-10 chiude la contesa.

A fine gara il centrale della Netgroup Volley 1950, Paolo Di Donato, si è dichiarato soddisfatto per il punto conquistato: «Dobbiamo continuare a vedere il bicchiere mezzo pieno. Aver ottenuto un punto contro Marigliano, quarta forza del torneo, è un grande risultato per noi che lottiamo per non retrocedere. Questo risultato fa morale, ci permette di abbandonare l’ultimo posto in classifica e deve indurci a sperare bene per il futuro».

Sabato prossimo la Netgroup farà visita al Cus Napoli, attualmente terza in classifica a quota 32 punti e reduce dalla sconfitta rimediata in casa della capolista Montella.

L’addetto stampa