Ultimo aggiornamento 7 ore fa Santi Innocenti martiri

Date rapide

Oggi: 28 dicembre

Ieri: 27 dicembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: Economia e TurismoNapoli, i tormenti di Colomba

Il negozio di articoli da regalo e arredamento casa a Cava de' Tirreni propone sconti imperdibili su tutti i prodotti esposti al piano superiore di via Talamo, 23Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Economia e Turismo

Napoli, i tormenti di Colomba

Inserito da Il Mattino (admin), mercoledì 7 agosto 2002 00:00:00

I due Colomba. Da un lato quello ufficiale, in perfetto stile società, che conosce i conti e che non chiede, non avanza pretese, non tira per la giacca il presidente. Dall'altro il Colomba-due: quello mai in vetrina, quello che, quando pensa all'imminente campionato, non può non convenire con se stesso che questa squadra è troppo a rischio per volare con la mente chissà dove. Seppure mai l'ammetterà, sono queste le due anime dell'allenatore, i suoi due profili contrapposti, i suoi momenti di conflitto. Ormai Colomba (nella foto in alto) un'idea della squadra se l'è fatta ed ha capito bene che, per andare spedito in campionato, gli deve andare sempre tutto per il meglio. Mai un raffreddore, ad esempio, per il rinfrancato Stellone, mentre giovanotti di gran nome e gran stipendio (come non pensare a Vidigal, Saber ed Husain) debbono finalmente - e sarebbe tempo - provare a ritornare discreti giocatori di pallone. Un buon «orologio», insomma, cui Colomba dà la carica ogni mattina, ma in questo momento pericolosamente senza garanzia e senza pezzi di ricambio originali. Ma tant'è: il presente è questo ed il futuro ancora non è scritto da nessuna parte. Quindi, Colomba non ha alternative: per ora deve tentare di mettere d'accordo le sue due metà e, cosa ancor più complicata, deve tentare di tirar fuori il meglio dalle ristrettezze. Qualcosa, invero, sta facendo. Innanzitutto giura (ma nel calcio, si sa, gli spergiuri vanno spesso in Paradiso) che il Napoli non ha bisogno proprio di nessuno per non creare disagio, allarme e malcontento nella truppa, poi ci dà sotto con una preparazione un po' diversa da quella che il Napoli forse si aspettava. Una preparazione che, pur non rinunciando al fondo ed alla forza, pretende pure brillantezza in tempi brevi. Mettendo d'accordo i due Colomba, insomma, l'impressione è che il tecnico azzurro punti molto su una partenza sprint. Un po' per abitudine (a Reggio nell'ultima stagione mise assieme 13 punti in sei partite, mentre il Napoli fece partenza falsa coi suoi meschini 5 punti) e molto perché sanno bene i "due Colomba" che un avvio spedito terrebbe i toni bassi sul bisogno di dare a Stellone (nella foto al centro) un garantito collega di reparto, sulla necessità di poter contare su un affidabile laterale a destra, sulla diffusa e non peregrina convinzione che a questa squadra occorre anche un mediano svelto di gambe ed un po' regista, per compensare i difetti dei centrali. Intanto, Colomba aspetta di capirne un po' di più dalla società, molto impegnata nel costosissimo progetto "salvatutti", ma irrimediabilmente ed inevitabilmente in ritardo sul disegno della formazione, ed aspetta di tirare le somme in campo. «I conti entro breve tempo», dice, allentando la briglia al Colomba-due, quello dei timori inconfessati. «Sono le partite che contano a dare la dimensione tecnica e mentale di un calciatore»: il che vuol dire che è arrivato anche il momento delle scelte, di quei «conti» che dovranno orientare, poi, il mercato, se e quando il Napoli potrà tornare libero (per ora è ancora in fascia B) e felice (cioè ricco) davanti al banco degli acquisti.

FERMO IL MERCATO AZZURRO

Nessuna novità in casa partenopea. Sfumato Kutuzov, che il Milan ha dato in prestito allo Sporting Lisbona, per l'attacco circolano i soliti nomi

Sul fronte del mercato tutto tace. Anche Vitaly Kutuzov, che ha gravitato per qualche giorno nell'orbita Napoli, non è più un obiettivo: è stato ceduto in prestito allo Sporting Lisbona. Mercato fiacco, dunque. Un disagio che certamente non è solo azzurro, ma che non per questo dà conforto ad un Napoli che si guarda allo specchio e, seppure mai pubblicamente, non si nasconde la necessità di rendere la squadra più forte e più completa. E perché sia così, gli occorrono almeno tre giocatori nuovi: un attaccante, un laterale destro ed un centrocampista. Con l'attaccante, però, come priorità antica ed assoluta. «Faremo quello che si potrà fare», afferma Marchetti impegnato nel difficile lavoro di sposare il «campo» col bilancio. Intanto, il diesse tiene sotto controllo quanto accade. Non è lunga la lista dei calciatori da tenere d'occhio, così come non è ancora chiara la filosofia del club, che sembra ancora incerta tra il rincorrere signori esperti, sì, ma anche troppo in là con gli anni, oppure giovani coi quali pensare anche al futuro. Ecco, allora, che per la prima linea, sempre più lontano Godeas (nella foto in basso, per il quale il Messina chiede troppo: 4,5 milioni di euro per la metà), accanto ai nomi di Caccia (Piacenza, 32 anni), Schwoch (Vicenza, 33), Cappellini (Empoli, 32), Ghirardello (Cittadella, 30) e Zaniolo (Cosenza, 30), resiste quello di Borriello (Milan, 20 anni appena). Ed addirittura minor scelta sembra esserci per il centrocampo e la difesa. Sulla lista azzurra per adesso pochi nomi: Cardinale (Crotone, 26), Cois (svincolato, 30), Ametrano (svincolato, 30), Tosto (Piacenza, 28), Balleri (Lecce, 33) e Kozminski (Brescia, 32). Tutte ipotesi, comunque, che resteranno tali almeno sino a dopo Ferragosto, quando chi vorrà (o potrà) vendere e comprare avrà a disposizione solo due settimane.

BUONE NUOVE SUL SAN PAOLO

La Commissione di Vigilanza ha concesso l'agibilità dello stadio, anche per le gare in notturna, sino al 15 settembre

Dopo il duro sfogo di Naldi, s'intravede uno spiraglio nella questione stadio. Infatti, proprio il giorno successivo alla lettera aperta, inviata dal presidente ai napoletani ed ai loro rappresentanti in Consiglio comunale su tutto quello che riguarda i problemi legati alla concessione dello stadio, arriva una notizia confortante per il club azzurro: l'agibilità del San Paolo, anche per le gare in notturna (quest'anno le partite di serie B cominceranno alle ore 20.30), è stata confermata fino al 15 settembre. La decisione è stata presa nel corso della riunione della Commissione di Vigilanza, svoltasi in Prefettura. A renderlo noto è stato il Napoli, con una nota nella quale sottolinea che «il vice prefetto vicario Pezzuto e tutta la Commissione di Vigilanza hanno dimostrato la massima disponibilità a risolvere i numerosi problemi dello stadio San Paolo in prospettiva stabile e nel rispetto delle normative vigenti. La Società Sportiva Calcio Napoli è grata per l'impegno con cui il problema è stato affrontato ed è fiduciosa che verrà trovata la migliore soluzione obiettivamente possibile». Si registra un passo avanti, quindi, in questi giorni di polemiche riguardanti la concessione d'uso dello stadio di Fuorigrotta. A provocare la dura reazione di Naldi era stato il dibattito in Consiglio comunale, che venerdì ha dato il via alla concessione al Napoli, per la stagione 2002/2003, dello stadio San Paolo. Una concessione che, secondo il club di Soccavo, contiene condizioni più onerose rispetto al passato.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10677108

Economia e Turismo

Prosegue l'azione di valorizzazione del Parco di Ercolano: firmata la donazione dei terreni da PHI al Demanio

Un passo decisivo per il futuro del Parco Archeologico di Ercolano è stato compiuto con la firma dell'atto di donazione da parte della Fondazione Istituto Packard per i Beni Culturali, che agisce in Italia per il Packard Humanities Institute (PHI), all'Agenzia del Demanio di un compendio di 36.400 metri...

Pompei, un'app interattiva per il monitoraggio e la conservazione del sito

Una soluzione innovativa di monitoraggio continuo del sito archeologico di Pompei per affrontare la sfida più grande, quella della conservazione della città antica e che fa della tutela una missione collettiva. Per estensione e fragilità, manutenere la città antica di Pompei richiede un impegno enorme:...

Il sarnese Franco Annunziata promuove il bando per le nuove imprese in Campania: "Un’occasione imperdibile per crescere"

Parte oggi il bando promosso dalla Regione Campania per sostenere l'autoimprenditorialità, con l'obiettivo di favorire l'occupazione e valorizzare le competenze di giovani, donne e disoccupati. Si tratta di un'opportunità concreta che prevede contributi a fondo perduto da 25.000 a 100.000 euro, destinati...

Volotea all'Aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi: dal 2025 si potrà volare verso Marsiglia

Volotea, la compagnia aerea che collega città europee di piccole e medie dimensioni, continua a investire nello sviluppo dell’Aeroporto di Salerno e si prepara a decollare verso una nuova destinazione internazionale. Infatti, a partire dal prossimo 6 luglio 2025, sarà operativa la nuova rotta esclusiva...

Il Parco Archeologico di Pompei introduce il biglietto nominativo e il limite giornaliero dei 20 mila visitatori

Dal 15 novembre, i biglietti del Parco Archeologico di Pompei saranno personalizzati e riporteranno i nomi dei visitatori. Vige, inoltre, un limite giornaliero di 20mila ingressi, con una suddivisione in fasce orarie nel periodo estivo. Una novità che arriva dopo un'estate record che ha visto afflussi...