Il Portico Costiera Amalfitana

Colomba (nella foto) studia soluzioni alternative in vista di Vicenza-Napoli. Ieri mattina, ha provato schemi di attacco con Husain a fare il «guardone» alle spalle della difesa. No, nessuna bocciatura per l'argentino, solo che l'allenatore ha voluto provare vari schemi offensivi, tenendo presente che Husain non ha completamente smaltito il problemino muscolare. Meglio avere pronta un'altra soluzione. Sfortuna ha voluto (e non c'è da meravigliarsi, dopo i seri infortuni di Russo, Villa e Pavon, con quest'ultimo che sarà operato oggi, a Pompei, dal dottor Violante) che Bocchetti rimanesse coinvolto in uno scontro con Sesa. Per il difensore è stato necessario l'intervento del dottor Russo, che l'ha fatto uscire dal campo: forte trauma alla gamba destra, quella operata. Oggi sarà valutata l'entità dell'infortunio. Non dovrebbe avere problemi a recuperare, considerando anche la sua voglia di esserci. Colomba ha provato questa formazione: Mancini; Troise, Baldini, Bonomi, Gaveglia (Quadrini); Saber, Vidigal, Montezine, Ferrarese; Dionigi, Sesa. Stellone e Floro Flores hanno svolto lavoro in palestra. Per Cristiano, invece, c'è stato il riacutizzarsi della lombalgia: da escludere il suo impiego, lunedì sera, al «Menti». Husain (nella foto), comunque, non ci sta ad uscire. Stringerà i denti per far parte dell'undici che cercherà il riscatto contro Schwoch e compagni. Dunque, tranne diversa valutazione dell'allenatore (oggi è in programma la partitella infrasettimanale, tenendo presente che il Napoli giocherà il posticipo della giornata), gli azzurri dovrebbero schierarsi con la seguente formazione: Mancini; Troise, Baldini, Bonomi, Bocchetti; Ferrarese, Vidigal, Husain, Montezine; Stellone, Dionigi (Floro Flores). Dopo i gravi infortuni di Russo, Villa e Pavon, appare estremamente ridotta la «rosa», oggi composta da 18 calciatori, più i boys Mancino, Platone, Gragnaniello e Gaveglia. Avendo pure Cristiano indisponibile, Colomba anche a Vicenza sarà costretto a portare almeno uno dei ragazzi (Platone) in panchina. Dopo aver provato gli schemi offensivi, Colomba ha fatto svolgere una partitina su campo ridotto. Nove contro nove, con al massimo tre tocchi e con due bottiglie in palio. Sembrava dovesse concludersi 0-0, con il Napoli affetto dal male endemico, il gol, anche in allenamento. Poi, ci ha pensato Sesa con una doppietta a far brindare i suoi. Galvanizzato dopo il "discorsetto" di mercoledì con Colomba, Sesa è apparso grintoso al punto tale da mettere ko Bocchetti e da segnare due reti, giocando da seconda punta al fianco di Dionigi.

TORRICELLI? NO, GRAZIE

Fallito l'approccio col Torino, salta subito anche l'idea di un'intesa tra Torricelli (nella foto) ed il Napoli. L'ex difensore viola (senza più contratto dopo il fallimento della Fiorentina e libero, quindi, di legarsi immediatamente ad un altro club) non rientra nelle ipotesi di mercato della società partenopea. Infatti, pur riconoscendone doti ed esperienza, quando riaprirà il mercato a gennaio il Napoli cercherà un giocatore con caratteristiche diverse: un centrocampista capace di organizzare il gioco. Un regista, insomma. Più probabile che, dopo il cambio di proprietà, sia il Venezia ad interessarsi a Torricelli. In quanto al Napoli, invece, nonostante gli infortuni di Russo, Villa e Pavon, che hanno assottigliato l'organico a disposizione di Colomba, prima del mercato di gennaio non si prevedono possibilità di nuovi ingaggi.