Tu sei qui: Economia e TurismoNapoli, cinque motivi per crederci ancora
Inserito da Il Mattino (admin), martedì 30 aprile 2002 00:00:00
Cinque motivi per crederci: li detta De Canio (nella foto in alto), reduce dal convegno su "Psicologia e Sport". Durante la conferenza, il tecnico ha spiegato come ha fatto a tenere unito lo spogliatoio, nonostante i tanti problemi che hanno afflitto società e squadra in questa stagione: «Trasparenza e coerenza sono i due aspetti fondamentali sui quali si basa il lavoro di un allenatore. Ti aiutano nella difficoltà delle scelte, oltre che ad avere credibilità. Infine, bisogna fare leva sui valori morali dei calciatori». Rientrato a Napoli, ha discusso a lungo della sua squadra, che, nonostante il pareggio con la Reggina, rimane in prima linea per la battaglia-promozione. De Canio ne è convinto e con lui tantissimi tifosi. Un po' meno convinto appare sul futuro del club. Non a caso, un po' di tempo fa, nel periodo più nero per Corbelli, ha chiesto e ha ottenuto di potersi ritenere sciolto da ogni vincolo contrattuale se la società fosse rimasta in regime di amministrazione giudiziaria. Come è noto, De Canio aveva firmato un contratto biennale, con un accordo preciso: penale a carico della società in caso di suo esonero dopo il primo anno. De Canio ha chiesto di «essere liberato», perché preoccupato di rimanere «intrappolato» nell'amministrazione giudiziaria. Corbelli non ha esitato a concedergli la libertà, che gli verrà concessa egualmente anche nel caso in cui dovesse essere revocata l'amministrazione giudiziaria e Corbelli e Naldi dovessero ritornare a gestire la società. «Noi saremmo felici di averlo con noi anche nella prossima stagione, ma se De Canio vuole, è comunque libero di andarsene a fine campionato», ha ribadito l'azionista di maggioranza. De Canio, se le cose non cambieranno, se non riscontrerà l'esistenza di una società solida, pronta ad investire, approfitterà del placet di Corbelli (nella foto al centro), anche se non dovesse avere pronte altre offerte. Un altro anno di patemi e di precarietà non è disposto a viverlo. Tornando al discorso promozione, cinque motivi per crederci, dicevamo. Prego, De Canio: «Innanzitutto, le squadre che occupano i primi quattro posti hanno una vantaggio numerico, ma, guardando ai risultati ed alle prestazioni del Napoli nelle ultime giornate, abbiamo qualche chance in più. La speranza è più forte per noi». Gli altri quattro: «Non sono soltanto i risultati della squadra a farmi essere ottimista, ma anche il gioco espresso contro la Reggina. Abbiamo dominato in lungo ed in largo. Inoltre, posso contare su una squadra che crede in quello che fa: è determinatissima e vuole centrare l'obiettivo che ha a lungo inseguito». Gli ultimi due motivi: «Un dato confortante: per un periodo si è detto che i calciatori del Napoli erano vecchi e bolliti. Abbiamo individuato la cause: era soltanto un problema psicologico. Infine, il pubblico: è con noi. Questo pubblico è davvero composto da sportivi che apprezzano le prestazioni, non solo le vittorie. Sono contento se i napoletani ci credono come me: siamo in sintonia, abbiamo fiducia e coltiviamo la speranza-promozione». Ed ora, due trasferte: Palermo e Cosenza. «Una per volta. La tappa a Palermo sarà determinante come le altre. Il Napoli è pronto: deve continuare ad affrontare queste cinque finali con lo stesso spirito dello scorse settimane. Pazienza se con la Reggina non abbiamo vinto: è cambiato pochissimo. Se vinceremo le ultime cinque partite, un posto tra le prime quattro può essere nostro. Per me, solo il Modena può sentirsi abbastanza tranquillo. Vince le due in casa ed è in A». Quante sono le speranze del Napoli? «La frenata al vertice della classifica è indicativa: anche la prestazione della Reggina è il sintomo di una squadra che è in grande difficoltà, anche se non vanno dimenticati i meriti del Napoli. Potrà esserci il nostro recupero prodigioso».
TRIBUNALE, CAF E CAMPO
In arrivo un mese decisivo per il Napoli
C'è anche il maggio delle scadenze: riguarda il Napoli con i suoi impegni e con le sue attese. È in gioco il futuro della società. La prima scadenza, di estremo interesse e di eguale importanza, è fissata per il 3 maggio. Verrà discusso in Corte di Appello il ricorso del Napoli contro la decisione del Tribunale di mettere la società in regime di amministrazione giudiziaria. La seconda data di rilievo è quella del giorno 6: il Napoli attende l'esito di un altro ricorso, quello presentato dalla Procura Antidoping contro la decisione della Commissione Disciplinare di multare soltanto l'Empoli, senza penalizzarlo (per la vicenda "esami antidoping"). Infine, il 23 maggio: in quel giorno, ci dovrebbe essere l'assemblea straordinaria dei soci, con la richiesta di ricapitalizzazione. Ovviamente, nel mese di maggio ci saranno anche gli impegni decisivi della squadra in chiave promozione: il 5 a Palermo, il 12 a Cosenza, il 19 con la Pistoiese al "San Paolo", il 26 a Siena.
NOTIZIARIO
Oggi esami per Villa
Oggi gli azzurri riprendono la preparazione in vista della trasferta di domenica prossima, a Palermo. De Canio non potrà utilizzare Magoni e Montezine, che verranno squalificati dal giudice sportivo. Da valutare le condizioni di Villa, che ha riportato una contrattura da sospetta distrazione alla coscia destra.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10635106
Un passo decisivo per il futuro del Parco Archeologico di Ercolano è stato compiuto con la firma dell'atto di donazione da parte della Fondazione Istituto Packard per i Beni Culturali, che agisce in Italia per il Packard Humanities Institute (PHI), all'Agenzia del Demanio di un compendio di 36.400 metri...
Una soluzione innovativa di monitoraggio continuo del sito archeologico di Pompei per affrontare la sfida più grande, quella della conservazione della città antica e che fa della tutela una missione collettiva. Per estensione e fragilità, manutenere la città antica di Pompei richiede un impegno enorme:...
Parte oggi il bando promosso dalla Regione Campania per sostenere l'autoimprenditorialità, con l'obiettivo di favorire l'occupazione e valorizzare le competenze di giovani, donne e disoccupati. Si tratta di un'opportunità concreta che prevede contributi a fondo perduto da 25.000 a 100.000 euro, destinati...
Volotea, la compagnia aerea che collega città europee di piccole e medie dimensioni, continua a investire nello sviluppo dell’Aeroporto di Salerno e si prepara a decollare verso una nuova destinazione internazionale. Infatti, a partire dal prossimo 6 luglio 2025, sarà operativa la nuova rotta esclusiva...
Dal 15 novembre, i biglietti del Parco Archeologico di Pompei saranno personalizzati e riporteranno i nomi dei visitatori. Vige, inoltre, un limite giornaliero di 20mila ingressi, con una suddivisione in fasce orarie nel periodo estivo. Una novità che arriva dopo un'estate record che ha visto afflussi...