Ultimo aggiornamento 3 ore fa S. Bernardo vescovo

Date rapide

Oggi: 12 marzo

Ieri: 11 marzo

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: Economia e TurismoNapoli, buone nuove per squadra e società

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Economia e Turismo

Napoli, buone nuove per squadra e società

Inserito da Il Mattino (admin), martedì 19 novembre 2002 00:00:00

Finalmente una buona notizia per il Napoli: Roberto Stellone (nella foto) non dovrà essere operato alla spalla sinistra, quella che ha subito una distorsione domenica scorsa durante l'incontro con il Lecce. Ieri l'attaccante è stato visitato a Roma dal professor Pierpaolo Mariani, ortopedico di fama internazionale, che, dopo averlo sottoposto a radiografia ed a risonanza magnetica, ha escluso la necessità dell'operazione. Stellone porterà un tutore, che gli immobilizza la spalla, per una quindicina di giorni. Tra una settimana, gradualmente, riprenderà la preparazione per non perdere la condizione atletica. Si spera di rivederlo in formazione tra meno di un mese, ad Ascoli (15 dicembre), a meno che Roberto non riesca a guarire a tempo di record ed a farcela già per la gara a Trieste (8 dicembre). Nel caso di intervento chirurgico, come si era temuto dopo la diagnosi da campo del dottore Violante e del dottor Russo, Stellone sarebbe rimasto fermo almeno per due mesi. Dopo le indagini radiologiche, che hanno confermato la diagnosi, ma hanno evidenziato che non c'è la necessità di intervenire chirurgicamente, i tempi si sono dimezzati. Tre-quattro settimane e Stellone dovrebbe essere nuovamente al comando della prima linea. «Non posso dire di essere felice perché, comunque, l'infortunio non mi consentirà di giocare l'incontro con la Salernitana ed alcune gare successive, ma, pensando ai tempi che si sarebbero allungati notevolmente in caso di intervento chirurgico, mi ritengo abbastanza soddisfatto. In campo ad Ascoli? Magari. Ringrazio i dottori Violante e Russo, che mi hanno ridotto in campo la lussazione. Ringrazio Mariani per la bella notizia». Stellone appare quasi euforico. Ha temuto di doversi fermare per un paio di mesi, invece ha già iniziato a contare i giorni in vista del rientro. «Siamo soltanto all'inizio, ma io ragiono positivo. Farò il tifo da fuori campo per il Napoli. Contro il Lecce ho notato notevoli segnali di miglioramento, e non solo perché non abbiamo perso. Come gioco, il Napoli mi è parso più pratico, più determinato, più incisivo. Non fosse stato per Rossi e per qualche svista dell'arbitro, avremmo vinto». Il presidente Naldi gli ha telefonato e l'ha incoraggiato. «Il presidente mi ha commosso. In questo particolare momento ci è molto vicino e noi tutti lo ringraziano e cercheremo di ripagarlo. Usciremo da questa brutta situazione. Sono certo che la squadra, anche senza di me, saprà riscattarsi». Naldi (nella foto) vi è vicino, ma i tifosi vi hanno contestato severamente. «Tocca a noi riportarli accanto alla squadra. Sono certo che vi riusciremo».

ARRIVANO I FINANZIAMENTI

A breve la Leasing Roma concederà il finanziamento di 52 milioni di euro richiesto da Naldi. Boccata d'ossigeno per il club partenopeo

La Leasing Roma ha fatto partire la convocazione per Toto Naldi: il finanziamento di 52 milioni richiesto dal presidente del Napoli verrà concesso. In cambio, all'istituto bancario capitolino è stato offerto l'Hotel Mediterraneo ed una consistente percentuale sui presunti guadagni futuri legati al merchandising dei prodotti a marchio Napoli. Ma la banca chiede uno sforzo in più: per avere 52 milioni di euro (più di cento miliardi delle vecchie lire) a Naldi vengono chieste altre garanzie, anche perché l'idea di prelevare denaro dal merchandising non sembra vincente ai vertici dell'istituto. Così si aprirà una breve trattativa, che verrà chiusa nel giro di una settimana, poi verrà il momento delle firme e dell'effettivo versamento. L'operazione si chiama comunemente lease back: io vendo una mia proprietà ad una banca, poi la ricompro a rate con gli interessi ed in cambio la banca mi anticipa il capitale e mi concede la gestione dell'immobile. Di operazioni del genere ne avvengono centinaia ogni giorno. Solo che stavolta si tratta di un lease back multimilionario, per il quale la Leasing Roma ha tentennato a lungo. Ma siccome l'istituto fa parte della "famiglia" di Banca Roma, come il Mediocredito Centrale, è intervenuto il presidente del Mediocredito, Franco Carraro, in persona, che è pure presidente della Federcalcio. Per la concessione del credito è stato addirittura determinante l'input di Carraro, anche perché il Mediocredito ha grande interesse per la risoluzione della vicenda, visto che aspetta la restituzione di 30 milioni da Corbelli, il quale aspetta quei 30 milioni da Naldi, che a sua volta aspetta i 52 milioni da Leasing Roma. Ed il cerchio si chiude. Ma cosa accadrà al Napoli con l'importante innesto di denaro? Dato per scontato che 30 milioni verranno utilizzati per tacitare Corbelli (nella foto), ne resterebbero circa 22, una parte dei quali servirà a pagare il debito Gallo di 4,1 milioni ed un'altra buona parte sarà necessaria per cancellare il residuo di una vecchia ipoteca che ancora grava sul Mediterraneo. Il primo dato fondamentale da registrare è che la società cancellerà tutte le pendenze ed il presidente potrà finalmente concentrarsi sulla costruzione di un club vincente. Dopo aver pagato i calciatori che aspettano ancora qualche mensilità arretrata, Naldi penserà al mercato, sia sul fronte calcistico che su quello dirigenziale. La società ha bisogno - a detta dello stesso presidente - di un supermanager, di un dirigente che non vada in conflitto con il lavoro di Marchetti sul mercato e che abbia esperienza nel governo di un club calcistico. Nomi ne circolano tanti, ma certezze ce ne sono poche. Così come sul mercato dei calciatori, dove l'unica certezza è rappresentata dall'accordo, già siglato con una stretta di mano, per l'ingaggio di Baronio alla riapertura del mercato. Assieme al centrocampista arriverà anche un altro giocatore, sul nome del quale, però, vige il più assoluto riserbo. Per il resto c'è tempo, come spiega lo stesso presidente Naldi, il quale non vuol parlare del versamento della Roma Leasing, preferendo soffermarsi sulla squadra: «Mi fa piacere che contro il Lecce si sia battuta con grande impegno. Mai come questa volta avrebbe meritato una vittoria». Poi, alla vigilia del derby di Salerno, si dice sicuro che «l'amico Aliberti, le Forze dell'ordine e le tifoserie sapranno contribuire a rasserenare gli animi ed a non rovinare una giornata di sport». Intanto, questa mattina, alla Sezione Fallimentare del Tribunale di Napoli, si svolgerà la seconda udienza della causa scaturita dopo l'intervento urgente (ex articolo 700) richiesto da Salvatore Naldi per fermare un Consiglio di Amministrazione della Napoli S.A. lussemburghese, che aveva intenzione di mettere in vendita le azioni del Napoli. Dopo aver firmato il provvedimento d'urgenza il 5 ottobre, il giudice Magda Cristiano ha già ascoltato le parti una prima volta il 15 ottobre. Quel giorno gli avvocati Bertoli, Barra Caracciolo, Di Lauro e Maiella spiegarono che un accordo era imminente. Oggi, probabilmente, ripeteranno le stesse parole.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10796106

Economia e Turismo

Cava de' Tirreni, domani 13 marzo l'inaugurazione del Digital Tourism Museum (DTM)

Sarà inaugurato domani 13 marzo alle ore 18:30, il Digital Tourism Museum (DTM), realizzato in via Caliri, 2 (ex mattatoio), dalla Cooperativa Cava Felix, con il supporto dell'Amministrazione Servalli e finanziato con i fondi Pnrr. Il DTM è un progetto innovativo che rivoluziona l'esperienza museale...

Volotea, la compagnia aerea sviluppa collegamenti internazionali con l’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi

Volotea, la compagnia aerea che collega le piccole e medie città europee, sposta l'attenzione dal mercato nazionale e conferma il proprio impegno nel potenziare la connettività internazionale di Salerno. A partire da luglio, la compagnia concentrerà la propria operatività sulle rotte internazionali,...

Nuovo Studio a Pompei: siti archeologici crescono anche indipendentemente da scavi e scoperte

"Il futuro di Pompei è fuori Pompei." Si potrebbe sintetizzare così la consapevolezza e la scelta di indirizzo che il Parco sta assumendo sempre più nelle sue scelte strategiche di azione e di attività di scavo indirizzate verso il territorio esterno alle mura della città antica di Pompei. In supporto...

"Ercolano dei popoli": torna il 26 gennaio l’appuntamento al Parco Archeologico

Torna il 26 gennaio l'appuntamento al Parco Archeologico di Ercolano con Ercolano dei popoli la serie di incontri organizzati per iniziativa e in collaborazione con Coopculture, questo mese dedicato a ‘Ercolano di cibi e di merci'. L'appuntamento del 26 gennaio è dedicato ad uno degli argomenti più ricchi...

Confesercenti Campania: poste le basi per una collaborazione commerciale con gli Emirati Arabi

Grandi novità attendono le piccole e medie imprese della Campania legate a Confesercenti. Il presidente di Confesercenti Campania (e vicepresidente Nazionale con delega al Mezzogiorno) Vincenzo Schiavo ha infatti posto le basi per un accordo con gli Emirati Arabi Uniti per una collaborazione economica...