Il Portico Costiera Amalfitana

2-0, come 7 giorni prima a Castel San Pietro. A Foligno la Cavese concede il bis, confermandosi squadra da trasferta: 3 partite giocate finora fuori casa e 3 vittorie senza mai prendere un gol, per una classifica che adesso fa sognare. Il 1° posto del Benevento è sempre lì, a 2 punti. Vittoria meritata e netta, quella di ieri. Sin dall'avvio si capisce come andrà a finire la gara, visto che è proprio la Cavese a partire fortissimo, andando vicinissima al gol dopo appena 5' con un colpo di testa di Mari, che trova prontissimo alla parata il bravo Scarabattola. Al 12' ospiti ancora vicini al gol, con una conclusione di Schetter. Al 27' colpo di testa di Aquino neutralizzato da Scarabattola, mentre al 30 è bravo dall'altra parte Mancinelli nell'anticipare Iacona, diretto verso la porta avversaria. Prima del riposo ancora pericoloso il Foligno sugli sviluppi di un suggerimento di Panico per Iacona, la cui conclusione è respinta provvidenzialmente da Pittilino. Allo scadere altra opportunità per la Cavese, con conclusione di Cerchia parata da Scarabattola. La supremazia metelliana si concretizza quasi subito nella ripresa. Al 14', infatti, Fornetti interviene fallosamente su Schetter. Per l'arbitro è rigore. Dal dischetto è lo stesso attaccante a trasformare. Il gol subìto getta nello sconforto gli umbri, tanto che appena 5' più tardi la squadra di Sasà Campilongo raddoppia. Segna Aquino, che si trova la palla buona e non fallisce il bersaglio. La gara praticamente finisce qui, anche se il Foligno continua ad attaccare e, apparentemente, a mettere in difficoltà la difesa della Cavese. Ma, a parte qualche occasione da rete, peraltro nemmeno troppo evidente, e qualche parata del sempre attento portiere Mancinelli, il risultato non viene mai messo in discussione. In pieno recupero il Foligno ha un paio di opportunità per accorciare le distanze, due buone occasioni che sfumano di pochissimo. La Cavese ha la palla per la terza rete, rendendosi pericolosa prima con Aurino e poi con Schetter. Finisce, comunque, 2-0 e sono altri 3 punti per gli aquilotti. La Cavese vola, sperando ora di trovare anche in casa la marcia irresistibile esibita in trasferta.