Il Portico Costiera Amalfitana

Mancava da due mesi la vittoria interna per la Cavese e contro la Due Torri l’undici di Chietti ha fatto il suo dovere per intero. Soprattutto la fase di non possesso palla è riuscita, con tutti i palloni che sono stati “letti” dai 4 difensori e con il portiere De Luca che non ha ricevuto tiri in porta. In evidenza Cosmo Palumbo, anche se qualche pallone in avanti poteva essere gestito con più praticità e meno leziosità. Nel giorno del ricordo dell’amico Salvatore Mazzotta, noto come Chequevone, scomparso un anno fa, i tifosi metelliani gioiscono per il terzo posto della loro squadra in condominio con la Gioiese ed il Torrecuso. Nella Cavese rispetto alla partita di Rende non ci sono Cirillo, Renna, Raffone, Lordi e Claudio De Rosa dall’inizio. L’ex Internapoli, Montagna, schierato a sinistra, si spinge bene in avanti e dà sicurezza alla retroguardia. Cerchia, nuovo acquisto, gioca prevalentemente in copertura, dando una grossa mano ai compagni.

Già al 4’ la Due Torri rischia: colpo di testa all’indietro di Saggio per il portiere Di Dio, si inserisce Luigi Palumbo, che si fa respingere il tiro ravvicinato. Al 12’ il gol della Cavese: Contino cerca la conversione e decide di passare palla a Cosmo Palumbo, che va via di forza ed insacca alle spalle dell’estremo difensore pirainese. A quel punto la squadra di Chietti si protegge, senza però disdegnare alcune situazioni di contropiede: al 28’ Contino coglie il palo esterno su cross di Luigi Palumbo; al 37’ lo stesso Palumbo, sbilanciato in area da Saggio, reclama il rigore, ma ottiene un’ammonizione per proteste. Un giallo “pesante”, perché il calciatore metelliano salterà Pomigliano.

Nella ripresa la Due Torri cerca di fare gioco, ma la difesa della Cavese continua a chiudere con generosità i varchi, concedendo un’unica opportunità rilevante agli avversari: al 10’ il fluidificante Gaglio crossa e la palla sbatte sul palo esterno. I padroni di casa in più circostanze si divorano il 2-0: al 20’ con Luigi Palumbo, al 21’ con Contino ed al 24’ sempre con Luigi Palumbo, tuttora alla caccia del suo primo gol in campionato. Ancora al 28’ Mariano Manna, autore di una grande prestazione, va via a Gaglio sulla destra e crossa, ma Pisani non inquadra la rete. Lo stesso Pisani, entrato poco prima in luogo di Russo, dovrà uscire per una botta al ginocchio, al suo posto Raffone. Manna salva all’88’ su un lancio in verticale per Ancione e dopo 5 lunghi minuti di recupero si finisce sull’1-0. Gioia in casa Cavese, la zona play-off resta alla portata.

Il tecnico Chietti elogia la squadra

Francesco Chietti gioisce per la prestazione concreta della sua Cavese contro la Due Torri. «La Cavese merita i complimenti, anche senza De Rosa ha risposto bene. Già in settimana avevo visto la squadra concentrata, il risultato poteva essere però più rotondo, perché avevamo creato. Comunque, vorrei sottolineare che anche gli esterni bassi hanno fatto bene, hanno accompagnato molto l’azione e hanno proposto dei bei cross. Ero convinto che Mariano Manna potesse rispondere bene, magari riceve delle critiche, che possono essere anche salutari, ma bisogna fare la critica alla prestazione del giocatore e non al suo nome. Per me dimostra di valere, quando sta sereno».

Il ds Salvatore Casapulla ha qualche dedica: «La prima è per Chequevone: io e l’allenatore arrivammo un anno fa, il giorno stesso della sua scomparsa. La seconda dedica è verso tutti quei contestatori che continuano a scrivere sui muri e fare la parte dei “tirapiedi”. Noi lavoriamo e lo stiamo dimostrando, continueremo a farlo finché possiamo: è inutile che si vadano a toccare l’addetto stampa ed una nostra tifosa. Ed è una vittoria che dedichiamo anche a noi, perché abbiamo una società unita».

Il riferimento è ad un messaggio offensivo trovato all’esterno dello stadio e diretto ad alcune persone, tra cui anche il massimo dirigente e l’addetto stampa dei metelliani (messaggio prontamente cancellato).

Orlando Savarese